Cronaca

A Vercelli il centro strategico regionale della Protezione Civile Alpini

Da oggi una struttura che presto diventerà una straordinaria macchina di soccorso nelle emergenze

A Vercelli il centro strategico regionale della Protezione Civile Alpini
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Nella foto in evidenza il presidente nazione dell'Ana Sebastiano Favero a Vercelli nello stabile appena acquisito dove ci sarà il centro di riferimento di Protezione Civile del Primo Raggruppamento

Un centro logistico della Protezione Civile dell'Associazione Nazionale Alpini, con un investimento complessivo di oltre 2 milioni di euro, è stato acquisito nella mattinata di oggi, mercoledì 28 dicembre, dall'Ana nazionale, con la firma del presidente nazionale Sebastiano Favero. A breve cominceranno i lavori per porterlo rendere operativo nel più breve tempo possibile.

Nell'area industriale nel capannone ex Idrocalce

La notizia è stata resa nota solo all'ultimo per comprensibili ragioni di riservatezza. Il capannone acquistato, con un'ampia area esterna era stato fino a pochi mesi fa la sede della ditta Idrocalce e si trova in via Cerallo, nell'area industriale, a soli 400 metri dal casello autostradale. La scelta dell'Ana è caduta su Vercelli per vari motivi, senza dubbio la centralità geografica, ma anche la presenza di una sezione provinciale molto qualificata soprattutto proprio nel settore della protezione civile alpina.

Punto nevralgico per il Nord Ovest

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Sarà il punto di riferimento per le 19 sezioni piemontesi, in tutto 1.800 volontari di protezione civile Ana coinvolti e anche per gli altri territori del Primo Raggruppamento. Sarà anche un punto di riferimento della colonna mobile Ana nazionale.

Vi faranno base mezzi, attrezzature e rifornimenti da dispiegare nelle grandi catastrofi, coprendo non solo il Nord Ovest, ma potenzialmente tutto il territorio nazionale. Qui convergeranno gli equipaggi delle colonne in caso di emergenza per partire poi con i mezzi e i rifornimenti necessari e raggiungere le aree d'intervento.

Non c'è tragedia naturale degli ultimi decenni che non abbia visto gli Alpini in prima fila nell'assistere le popolazioni colpite e il centro di Vercelli si inserisce in un progetto di potenziamento delle strutture che renderanno ancor più tempestivi ed efficienti gli interventi futuri.

L'accoglienza del presidente nazionale

Ad accogliere Favero ed altri esponenti dei vertici Ana, fra i quali il consigliere attuale Responsabile della commissione nazionale Protezione Civile Ana Alessandro Trovant, c'erano il presidente della Sezione di Vercelli Piero Medri, Roberto Bertone, responsabile della colonna mobile del Piemonte dell'Ana, e delegato al Dipartimento nazionale di Protezione Civile, Flavio Negro vice presidente vicario provinciale Ana, Giancarlo Bosetti presidente del coordinamento della protezione civile Ana del Piemonte e il revisore nazionale dei conti il vercellese Giandomenico Ciocchetti.

Operazione fortemente voluta da prima del Covid

"Abbiamo appena firmato - ha esordito Favero parlando con i giornalisti - la compravendita dell'immobile. L'operazione è stata fortemente voluta dall'Ana per ospitare il coordinamento della Protezione Civile Ana del 1° Raggruppamento, per cui Piemonte ma anche Liguria e Valle d'Aosta, abbiamo già un centro per il 3° raggruppamento a Vicenza, ed è in fase di realizzazione un terzo polo in Lombardia per il 2° Raggruppamento. Ci stavamo interessando da prima del covid, poi le trattative sono andate a buon fine, la posizione logistica è invidiabile, vicinissimo al casello autostradale. Pensiamo che in futuro potrebbe anche essere ampliato, e rappresenta la volontà dell'associazione per strutturare la sua Protezione Civile ad alto livello. Ora come Ana stiamo anche interloquendo con i ministeri competenti per far sì che l'associazione venga inserita nel contesto del Terzo Settore, sempre in ottica di potenziamento".

La struttura

Il capannone è ampio (circa 1.500 metri quadri al coperto) e può ospitare mezzi ed equipaggiamenti, la grande superficie esterna è ideale quando si devono movimentare tanti mezzi ed attrezzature, specialmente per le emergenze più gravi.

La struttura una volta riconvertita, ma le condizioni sono già molto buone, ospiterà sia mezzi già esistenti, anche parte di quelli già presenti sul territorio, che nuovi mezzi, magazzini e uffici di coordinamento. Se ne occuperanno in prima battuta gli Alpini della sezione di Vercelli, ma come detto sarà un punto di riferimento molto più ampio con il coinvolgimento di tutto il primo Raggruppamento.

Da sottolineare che la Protezione Civile dell'Ana, che ha grandi professionalità al suo interno, è costituita, come tutta l'associazione da volontari, che offrono il loro lavoro e la disponibilità h24, solo ed unicamente per i valori Alpini di servizio alla patria e ai cittadini. Di questi tempi un patrimonio inestinabile, in cui Vercelli, ora, ha un ruolo ancor più importante che in passato.

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