Visite in ospedale e nelle strutture sanitarie e socio sanitarie: le indicazioni dell'Unità di Crisi e dell'Assessorato alla Sanità
L'Unità di Crisi e la Direzione dell'Assessorato regionale alla Sanità ha inviato alle Aziende sanitarie regionali, agli Enti Gestori dei servizi socio-assistenziali e ai Presìdi socio-assistenziali e socio-sanitari una circolare, in linea con le indicazioni nazionali, per l’accesso dei visitatori nelle strutture della rete ospedaliera e territoriale.
I visitatori
In particolare è consentito accedere ai reparti per far visita a un proprio caro solo se:
in possesso di certificazione verde Covid-19 rafforzata, ovvero rilasciata a seguito della somministrazione della dose di richiamo (booster) successivo al ciclo di vaccinazione primario;
in possesso di certificazione verde Covid-19 rilasciata a seguito del completamento del ciclo vaccinale primario o dell’avvenuta guarigione, unitamente a una certificazione che attesti l’esito negativo del test antigenico rapido o molecolare eseguito nelle 48 ore precedenti l’accesso.
Le visite per ogni paziente possono durare fino a 45 minuti al giorno e devono essere distribuite nel tempo.
Per evitare assembramenti, è permesso l’accesso a un solo visitatore alla volta per paziente per un totale di massimo 2 persone esterne nella camera contemporaneamente.
Per garantire la sicurezza dei degenti e dei loro visitatori, sarà cura degli operatori sanitari presenti in reparto far rispettare alcune regole, ovvero l’utilizzo corretto della mascherina FFP2 e la disinfezione delle mani: in caso di violazioni, saranno costretti ad allontanare i visitatori.
All'ingresso del presidio ai visitatori verrà misurata la temperatura e verrà controllato il green pass.
La nota chiarisce che "ai direttori sanitari è data facoltà di adottare misure più restrittive in relazione allo specifico contesto epidemiologico, garantendo un accesso minimo non inferiore a 45 minuti".
Il dettaglio dei vaccinati
Sono 5.671 le persone comunicate all’Unità di Crisi della Regione Piemonte che oggi, sabato 12 marzo 2022, hanno ricevuto il vaccino contro il Covid. A 272 è stata somministrata la prima dose, a 1.742 la seconda, a 3.102 la terza.
Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 9.713.018 dosi, di cui 3.316.163 come seconde e 2.784.279 come terze.
Nei primi tredici giorni sono state somministrate 1.425 dosi di Novavax.
Somministrate in totale 11.873 quarte dosi agli immunodepressi (555 oggi).