Viotti vive ancora a 200 anni dalla morte - LA GALLERY
Solenne maratona musicale in duomo per ricordare il grande compositore
Straordinario successo in Duomo gremito per la maratona musicale in onore di G.B. Viotti nei duecento anni dalla morte, ad aprire le circa due ore di concerto messa cantata di suffragio presieduta dall'arcivescovo è stata un'esecuzione potente ed emozionante della Messa “Dell'incoronazione” di Wolfgang Amadeus Mozart, scelta dalla Camerata Ducale per celebrare la ricorrenza.
Forti emozioni
Giovan Battista Viotti nel giorno della scomparsa, il 3 marzo 1824. Messa eseguita impeccabilmente dalla Camerata Ducale, diretta da don Luciano Condina, parroco a Vercelli e per oltre un decennio flautista proprio dell’orchestra della Ducale, con la Cappella Musicale Eusebiana, diretta da monsignor Denis Silano, unita per l’occasione al Coro da camera di Torino, diretto da Dario Tabia. I solisti erano Arianna Stornello (soprano), Giulia Taccagni (contralto), Bekir Serbest (tenore) e Davide Sacco (basso).
Prima della cerimonia la Banda Musicale Viotti di Fontanetto Po, che già aveva animato gli eventi della mattinata nel paese natale di Viotti, ha accolto il pubblico con un concertino fuori della cattedrale e poi come introduzione al concerto vero e proprio.
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