Vercelli: giungla sui marciapiedi di alcune zone periferiche
Via Donizetti e via Tavallini, ma non solo, per passeggiare ci vorrebbe il machete
Nella foto in evidenza la situazione in fondo a via Donizetti.
Tutto nasce dalla segnalazione fotografica di un lettore, che lamenta come il marciapiede in fondo a via Donizetti, al rione Concordia, sia ormai impraticabile per via delle erbacce cresciute a livelli tropicali.
Sul posto si può verificare di persona, va detto che il tratto fiancheggia gli orti, presumibilmente abusivi, che tengono tutta l'area di "San Bartolomeo", in un paese civile ci sarebbe un bel parco che potrebbe anche valorizzare la necropoli romana che si trova da quelle parti, ma questa è un'altra questione.
Via Donizetti
Via Donizetti
Via Donizetti
Via Donizetti
Via Donizetti, rifiuti
Incrocio via Donizetti e via Vincenti
Via Tavallini
Via Tavallini
Via Tavallini
Via Tavallini
Via Tavallini
Via Mentana diserbata ma con discarica
Situazioni simili in altre zone
In tutta la zona i marciapiedi sono più o meno pieni, in via Vincenti dove sfocia via Donizetti, in via Baratto e in altre zone del rione. Ma anche proseguendo in via Trino, fino a via Tavallini, dove il passaggio pedonale sparisce letteralmente fra i rovi, ma va detto che qui a piedi non ci passa quasi mai nessuno.
Ancora erba incontrollata anche al rione Aravecchia, andando verso Corso Salamano.
Diserbata via Mentana
La cura del verde è ad ogni estate nel mirino, e anche in queste settimane con il comune a rincorrere le segnalazioni. A dire il vero le ditte che hanno l'appalto lavorano, ad esempio via Mentana e zone adiacenti fino a qualche giorno fa c'era una giungla simile, oggi, martedì 4 luglio 2023, i marciapiedi erano puliti. In via Mentana, però, da una decina di giorni vicino ai cassonetti c'è una discarica cin yb carrello della spesa pieno di monnezza e altri rifiuti a terra. Ma non si può avere tutto...
Risolvere almeno le situazioni limite
Tornando al controllo della vegetazione, nei mesi estivi bisognerebbe passare al setaccio la città ogni 15 giorni, cosa che avrebbe un costo esorbitante perché vorrebbe dire impiegare decine e decine di addetti in più. Non è un problema risolvibile in toto, ma almeno che situazioni evidentemente limite come quelle segnalate venissero prese in carico. Ed è quello che chiedeva il nostro lettore.