Una petizione per avere un Postamat a Tronzano
Il vice sindaco Valdo: "La nostra amministrazione sta lavorando sulla questione"
Tronzano vuole mantenere un Postamat all'interno dell'abitato. Per questo motivo nei giorni scorsi è partita la raccolta firme per chiedere l’installazione di un Postamat all’interno dell' Ufficio Postale del paese. L'iniziativa trova l'appoggio della giunta guidata dal sindaco Michele Pairotto e dal vice Fausto Valdo, seppur con qualche distinguo."La raccolta firme appoggerà senza dubbio la nostra azione già portata avanti l'anno scorso per evitare che il nostro paese rimanesse senza bancomat". In questo senso Valdo ricorda le deliberazioni con le quali si richiedeva ufficialmente a Banco BPM e Cassa di Risparmio di Asti di compiere una scelta diversa in merito alla chiusura delle relative filiali e di valutare il mantenimento del bancomat, quale servizio indispensabile per la cittadinanza. Infine, a decorrere dall’inizio dell’anno 2022 il sottoscritto ha preso contatti per le vie brevi con il referente per le installazioni Postamat per l’Italia settentrionale, il quale, nel mese di settembre 2022, vista la situazione venutasi a creare nel nostro Comune, ha comunicato di aver inserito Tronzano tra i Comuni in cui necessita l’installazione prioritaria del Postamat, affermando, tuttavia, la sospensione delle installazioni per la mancanza di materie prime necessarie all’assemblaggio del macchinario causa della carenza dovuta alla crisi energetica".
L'amministrazione comunale in prima linea
Tutto ciò Valdo lo ribadisce per sottolineare come l’amministrazione comunale sull’argomento sollevato da alcuni cittadini tramite petizione è attiva e sta monitorando tutte le azioni possibili per garantire al cittadino i migliori servizi, anche nei settori non di competenza comunale, quali i servizi finanziari e bancari.