Una candela per i diritti umani nel Soroptimist Day
Una suggestiva serata a conclusione della stagione 2022.
Nella foto la presidente del Soroptimist Vercelli Rita Manuela Chiappa con la giovane musicista Cecilia Terreno.
Nell’ultima riunione del Soroptimist Club di Vercelli, a conclusione del mandato biennale da presidente di Rita Manuela Chiappa, c'è stata la cerimonia dell’accensione delle candele, che unisce idealmente le soroptimiste del mondo intero, il “Soroptimist Day”, che ogni anno si tiene a ricordo della proclamazione, da parte dell’O.N.U., della “Dichiarazione universale dei diritti umani”, avvenuta il 10 dicembre 1948.
Il documento sancisce i diritti inalienabili di ogni essere umano alla vita, alla libertà e alla sicurezza personale senza distinzione di razza, sesso, religione e opinioni politiche.
Due settimane di iniziative
L’incontro ha coronato due settimane di iniziative attuate nell’ambito della campagna “Orange the world” contro la violenza di genere: illuminazione di arancione di un locale della questura, vendita, in collaborazione con l’associazione “Donne e riso”, delle clementine antiviolenza a favore del centro antiviolenza EOS, presentazione nelle scuole superiori della campagna europea “Read the signs” sul riconoscimento dei segnali di una relazione tossica che può sfociare in violenza.
Alla cena è seguito un intermezzo musicale nel quale la talentuosa e giovanissima musicista Cecilia Terreno (15 anni!) ha suonato magistralmente al pianoforte alcuni brani di compositrici dell’Ottocento, dopo averne illustrato il difficile percorso artistico ostacolato dal fatto di appartenere al sesso femminile.
Il coraggio delle donne iraniane
La presidente ha poi ricordato alle socie e ai loro ospiti il coraggio delle donne iraniane, che, rischiando la vita, protestano contro le restrizioni imposte alla libertà personale e la situazione di altre donne che in alcune nazioni vedono negati i loro diritti fondamentali. A questo proposito, seguendo le indicazioni dell’Unione Italiana, il club ha deciso di dare un sostegno economico al gruppo di cicliste afghane, attualmente ospitate a L’Aquila, giunte attraverso un corridoio umanitario, nel nostro paese, dove potranno vivere libere e in pace. Infine la presidente ha espresso a tutti i presenti l’augurio di poter trascorrere in serenità le imminenti festività natalizie.