Territorio

Turismo per tutti: Santhià candidata ad un bando per la Via Francigena

Presentato un progetto al bando dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’accessibilità dei percorsi turistici.

Turismo per tutti: Santhià candidata ad un bando per la Via Francigena
Pubblicato:

Nella foto pellegrini sulla Via Francigena.

La "Via Francigena" porta nel nostro territorio centinaia di pellegrini ogni anno, ed ora, con l'emergenza covid si spera in calo, ne arriveranno certamente di più. Ma per i disabili resta nella maggior parte dei casi un percorso "off-limits". Forse però, per il tratto piemontese ed in particolare per quello Vercellese, presto sarà più agibile.

Santhià al centro del percorso

Santhià, con il tratto vercellese del cammino intrapreso nei secoli da migliaia di pellegrini diretti a Roma, sarà candidata come “Via Francigena For All” al bando dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’accessibilità dei percorsi turistici.

Il progetto è stato illustrato ieri dall’assessore alla Cultura, Turismo e Commercio, la leghista Vittoria Poggio, al ministero per la Disabilità Erika Stefani, e interesserà molti comuni della nostra regione, spingendosi fino a Santhià in provincia di Vercelli.

La soddisfazione dei consiglieri regionali Dago e Stecco

“Il piano illustrato dall’assessore Poggio - commenta il presidente della commissione Ambiente di Palazzo Lascaris, il leghista Angelo Dago - prevede l’adeguamento di strutture e percorsi distribuiti lungo tutto l’itinerario della Via Francigena, in modo che le persone disabili possano godere della possibilità di visitare i nostri territori, i nostri musei, i nostri patrimoni culturali”.

“Ho accolto con grande entusiasmo - conclude il presidente leghista della commissione Alessandro Stecco - la notizia dell’adeguamento degli itinerari francigeni ad ogni diversa abilità. Non solo perché sono suggestivi cammini di fede, ma anche percorsi che attraversano un’immensa ricchezza culturale, storica e paesaggistica, che deve essere valorizzata e resa accessibile. Il Piemonte e il Vercellese sono pronti alla sfida del turismo ‘multi-abile’ e sono orgoglioso che questi territori possano essere fruibili anche dai tanti volontari che potranno accompagnare lungo questo percorso i loro amici o familiari che necessitano di assistenza”.

L’ufficio stampa, Giorgia Zigante - 334.6406967

Seguici sui nostri canali