Tricerro: "E’ stata una bella festa in famiglia, omaggiati i nostri soci fondatori"
Il bilancio delle iniziative per i 50 anni della «Famija»
La festa per il 50° anniversario di fondazione della Famija Trisereisa è stato un successo. «La festa - commenta il presidente Giovanni Caramello - si è svolta nel migliore dei modi. In mattinata, la sfilata con l’accompagnamento della banda musicale di Fontanetto Po, attraverso la via principale del paese, verso la chiesa parrocchiale, dove è stata celebrata la Messa. Intorno al mezzogiorno, in piazza San Giorgio, l’aperitivo di benvenuto e alle 13, è stato servito il pranzo sociale a cura dell’osteria del Vecchio Asilo».
Riconoscimenti ai soci fondatori
Consegnati anche riconoscimenti ai soci fondatori, come ricorda il presidente: «I soci ancora viventi, sono sette. Abbiamo consegnato loro il gagliardetto della Famija e una pergamena con i nomi di tutti i soci fondatori e un breve riassunto della nostra storia. Un piccolo omaggio floreale, alla nostra Egle, la socia decana. Ha 94 anni e non manca mai a nessuno dei nostri eventi: è sempre presente a pranzi e cene e almeno un giorno, a ogni festa patronale ci viene a trovare.
Ci è sembrato un gesto carino e doveroso. Durante e dopo il pranzo abbiamo avuto l'accompagnamento musicale della Free Music Band». Grande successo anche per la torta. «È stata preparata dal nostro amico pasticcere Daniele, un tricerrese che si è trasferito ad Asigliano, ma mantiene contatti stretti con il nostro paese. La festa si è conclusa verso le 18, un centinaio i partecipanti, tutti soddisfatti. Ci siamo dati appuntamento alla prossima festa patronale, il terzo fine settimana di luglio, dal 14 al 17. Al pranzo e al corteo hanno partecipato tutte le associazioni di Tricerro: Gruppo Alpini Fidas, Comitato Carnevale, Unione Sportiva Tricerrese. Il prossimo 28 maggio, anche i donatori di sangue festeggeranno i 55 anni di fondazione. A giugno, tocca all’Unione Sportiva Tricerrese festeggiare i 50 di fondazione: è nata nel 1973 come la Famija».