Tornare bambini con i deliziosi presepi di Marina e Pino
In viale Rimembranza 33 nella sede del museo "Un tuffo nei ricordi"
Natali del tempo passato risalgono alla mente visitando l’esposizione di presepi curata da Marina e Pino Ferraris, in viale Rimembranza 33, Nel loro museo “Un tuffo nei ricordi", un'esposizione di oggetti dei nonni, risalenti da fine '800 fino ad arrivare a metà anni del secolo scorso.
Emozioni di un tempo che fu
Chicche che le giovani generazioni non conoscono, tipo una vecchia ghiacciaia, le credenze degli anni Venti, le prime radio, attrezzi da lavoro usati in campagna o dai piccoli artigiani. Sono tutte donazioni o cose della famiglia, il fine, come appare scritto nel cartello in vetrina, non è la vendita ma la condivisione con i vercellesi. Come raccontano Pino e Marina, l'esposizione nel tempo è stata visitata da diverse scolaresche delle scuole medie. I ragazzi sono rimasti piacevolmente incuriositi dai tanti oggetti, che forse era la prima volta che vedevano. Ora che ci avviciniamo al Natale i riflettori si sono accesi su una delle collezioni dei coniugi: trenta presepi di vari stili e dimensioni, raccolti qua e là, provenienti anche da diverse realtà culturali, come Perù e Israele, o realizzati in materiali differenti, dal vetro, come la piccola composizione proveniente dal carcere di Verona, al coccio, al legno, alla ceramica fino ad arrivare a quelli più comuni.
La tradizione racconta che il primo presepe fu voluto da San Francesco D'Assisi, dopo il suo viaggio a Betlemme, anche se altre fonti riportano notizie contrastanti, in seguito l'arte presepiale si diffuse in tutto il territorio nazionale fino ad arrivare ai nostri giorni. La mostra Si può visitare, a ingresso libero, nei giorni feriali (10-12 e 17-19), oppure su appuntamento telefonando al numero 333 - 8384704.
Caterina Contato