Contro la guerra

Stop alle armi: la campagna di obiezione fiscale

E' possibile smettere di pagare una quota per le spese di difesa nella dichiarazione dei redditi.

Stop alle armi: la campagna di obiezione fiscale
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Il referente provinciale della Lega Obiettori di Coscienza e della Campagna Osm, Claudio Feccchio, ricorda che è partita la campagna per chi, attraverso l'obiezione fiscale, non vuole più pagare per strumenti bellici.

La guerra è un sacrilegio!

(...)"La guerra non è la soluzione, la guerra è una pazzia, la guerra è un mostro, la guerra è un cancro che si autoalimenta fagocitando tutto (...) la guerra è un sacrilegio! (...)

Papa Francesco nel suo recente libro "CONTRO LA GUERRA - IL CORAGGIO DI COSTRUIRE LA PACE" perentoriamente afferma che: "la guerra è un sacrilegio, smettiamo di alimentarla".
Di fronte alla guerra in Ucraina, di fronte ai 169 conflitti armati oggi in essere nel nel mondo, viene naturale chiedersi: che fare?
La Lega Obiettori di Coscienza (LOC) propone il rilancio della Camapagna di Obiezione alle Spese Militari (OSM) per una difesa popolare nonviolenta.

Come si può agire

Tutte le persone maggiorenni possono aderirvi (anche chi non è tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi), manifestando in questo modo la propria concreta opposizione alla guerra.
Gli obiettivi generali della campagna OSM sono esplicitati in una guida che si può scaricare QUI.

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