Solidarietà al giornalista minacciato e aggredito da un no-vax
Esagitato urla "ti taglio la gola" a un videomaker e poi lo prende a pugni.
Notizia Oggi Vercelli e il sito PrimaVercelli.it sono vicini al collega Francesco Giovannetti, videogiornalista de La Stampa minacciato e aggredito da un violento lunedì 30 agosto a Roma durante una manifestazione "no-pass scuola" da un collaboratore già fermato dalle forze dell'ordine. Il video diffuso sul sito de La Stampa mette in chiara evidenza prima le parole e poi i gesti di un esagitato no-vax: "Ti taglio la gola se non te ne vai (detto mimando il gesto con la mano sul collo). Abbassa 'sta telecamera". Costui è intervenuto dopo che un altro manifestante aveva esposto la sua fantasiosa tesi secondo cui ci sono "giornalisti giornalisti e giornalisti impiegati". L'aggressore provando ad allontanare il collega ha affermato che "I giornalisti fanno parte del sistema che fa il lavaggio del cervello in televisione". Vedendo che Giovannetti non aveva alcuna intenzione di andarsene essendo su suolo pubblico, lo ha minacciato di morte e poi lo ha preso a pugni tra le urla dei presenti che hanno subito preso le distanze dall'esagitato.
Il collega è finito all'ospedale
Francesco Giovannetti stava facendo il suo lavoro di video-maker raccogliendo pareri di tutti nel pieno rispetto delle opinioni di chichessia. Il ministro Lamorgese ha annunciato che nei prossimi giorni riunirà un Coordinamento contro gli atti intimidatori nei confronti della nostra categoria.
Una vicenda che indigna la nostra redazione che si unisce ai colleghi del gruppo Gedi: non accettiamo che la nostra opera venga offesa da violenti e non accettiamo alcun tipo di spiegazione. La violenza non deve essere mai tollerata.