Siglato l'accordo Questura-Comune per il recupero degli uomini violenti
Gli autori di violenze su donne o in famiglia saranno seguiti dal Comune per la loro riabilitazione
Il Comune di Vercelli ha istituito un Centro per Autori di Violenza di Vercelli (Cuav) che possa offrire a chi si macchia di violenze di genere o familiari un percorso riabilitativo.
Un passo importante per la realizzazione del progetto è avvenuto lunedì 3 giugno 2024, con la firma, alla Questura di Vercelli del protocollo d'intesa per la segnalazione di uomini destinatari di un provvedimento di ammonimento del Questore.
La firma è stata siglata dal 1uestore Giuseppe Mariani e dal sindaco di Vercelli, alla presenza del Prefetto Lucio Parente.
Tale Protocollo prevede la possibilità di adesione ad un percorso di recupero presso il C.U.A.V. di Vercelli per gli uomini autori di atti persecutori (cd. stalking), violenza domestica, violenza di genere, a seguito di un provvedimento di Ammonimento del Questore emesso a seguito delle vigenti disposizioni, novellate dalla recente legge 168/23.
Il percorso di riabilitazione
Presso il C.U.A.V. VC gli uomini sono seguiti da professionisti specificamente formati nella gestione dei soggetti violenti i quali sono coinvolti in percorsi volti a:
- assumersi la responsabilità della violenza agita;
- sviluppare la percezione e la consapevolezza degli effetti dannosi che la violenza agita ha sulla salute delle persone, sulla funzione genitoriale, sul programma di crescita e sviluppo psicofisico dei minori;
- migliorare la gestione degli impulsi, degli stati affettivi ed emotivi negativi e distruttivi;
- promuovere una riflessione critica sulla identità maschile e sull’idea di virilità e le sue interconnessioni con la violenza di genere, anche destrutturando gli stereotipi e gli atteggiamenti ostili verso le donne.
Il Cuav, da parte sua, fornirà al Questore la valutazione del rischio di recidiva dell’autore di violenza e, al termine del percorso di recupero, una specifica relazione sui relativi esiti.
Una firma importante
La sottoscrizione del suddetto Protocollo costituisce un passaggio importante nell’ambito delle azioni di prevenzione e contrasto della violenza di genere attuate sul territorio della Città di Vercelli, che sino ad ora si sono concentrate principalmente sulla tutela diretta delle donne ma che, con l’apertura del C.U.A.V. e con il lavoro costante della Rete Vercellese Antiviolenza, possono ora orientarsi anche sul trattamento degli agiti degli autori per evitare che i medesimi ripropongano dinamiche basate sull’aggressività e sulla violenza nelle relazioni.