Vita amministrativa

Santhià: a bilancio 1.350.000 euro di bandi vinti

Il grosso (1.170.000) per cambio infissi e illuminazione di municipio e altri edifici comunali

Santhià: a bilancio 1.350.000 euro di bandi vinti
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Il Consiglio Comunale di Santhià ha approvato una variazione di bilancio che servirà ad accedere ai fondi ottenuti grazie alla vittoria di alcuni bandi.

I primi due sono praticamente quasi di routine (diversi comuni piccoli e grandi li hanno "vinti"). Si tratta di fondi PNRR per la digitalizzazione, per la precisione 155.234 euro che serviranno per avvicinare i cittadini ai servizi pubblici e altri 32.589 euro che serviranno a creare ed utilizzare una piattaforma per le notifiche digitali. Questi fondi potranno anche essere utilizzati per ampliare e ammodernare il sistema di video sorveglianza.

Il grosso dei finanziamenti

I bandi che contano sono quattro linee di fondi del Ministero della Transizione Ecologica, ottenuti per l’efficientamento di altrettanti edifici comunali. Si parla di un totale di 1.170.000 euro per cinque bandi, uno è in fase di chiusura e il Comune confida di avere la conferma di assegnazione già in settimana.

L'ingente finanziamento verrà utilizzato per la sostituzione degli infissi sugli edifici del municipio, il centro Jacopo Durandi, la scuola Elementare Collodi, le scuole Medie e la biblioteca civica.

Inoltre per l’edificio comunale, la biblioteca e le scuole medie si potrà effettuare il relamping degli interi edifici, con la sostituzione di tutte le fonti di illuminazione. I lavori dovranno concludersi entro il 30/06/2023.

Il grazie ai funzionari

“E’ stato un grosso di lavoro di squadra fra ufficio tecnico al quale va il nostro ringraziamento per la mole di lavoro che sta affrontando e l’amministrazione comunale. Un grosso impegno fatto di continui sopralluoghi, misurazioni, calcoli per ottenere i dati e riuscire a partecipare in tempi da record ad un bando che ha presentato molti problemi da superare. Inoltre abbiamo avuto continui colloqui anche
con la soprintendenza perché, come si sa, i nostri edifici sono sotto tutela e pertanto bisogna presentare un progetto dei lavori che si intendono eseguire per ottenerne l’autorizzazione.” commenta l’assessore al Bilancio Agatino Manuella.

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