Restiamo Umani: una giornata di speranza
Tante testimonianze sul sagrato della Basilica di Sant'Andrea e un digiuno solidale
Tanti vercellesi hanno partecipato a "Restiamo Umani", la giornata di testimonianze e proposte per risolvere l'ormai annosa situazione di piazza Mazzini dove migranti pakistani e non solo rimangono per mesi praticamente all'addiaccio. La manifestazione che si è svolta sul sagrato della basilica di Sant'Andrea, è stata organizzata dai volontari e associazioni che si prendono cura dei migranti. E' stato proposto di digiunare e lasciare i 10-20 euro di un pasto come offerta per gli aiuti ai migranti ancora in piazza Mazzini, un’azione che ha fruttato circa 500 euro.
Serve uno scatto di umanità
Mons. Stefano Bedello, vicario della Diocesi, ha ribadito l’appoggio dell’Arcidiocesi alle azioni portate avanti dai volontari, fra cui molti di Caritas e associazioni ecclesiali.
"I volontari da soli non bastano più"
Claudio Fecchio ha voluto sottolineare: «E’ da cinque anni circa che esiste questo problema: mentre quasi nulla è stato fatto dalle istituzioni, grazie ai volontari cristiani e laici è stato fatto molto, ma da soli non possiamo più farcela, provvedere a 365 pasti e colazioni ogni anno è molto complicato. Grazie a chi ci aiuta per il cibo come il Circolino dell’Isola e il gruppo “Noi e Voi” di San Giuseppe, e ancora Caritas, Emporio Solidale e tutti gli altri attori. Ma siamo in difficoltà e ne va della dignità umana di queste persone».
Gli interventi
Nel corso della giornata ci sono stati davvero tanti interventi in video di personaggi leggendari come padre Alex Zanotelli e l’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano, che spendono la vita per la Pace e i diritti dei più poveri e relazioni di diversi esponenti vercellesi. Da Norberto Julini, coordinatore nazionale di Pax Christi; a monsignor Bedello, don Davide Besseghini, che ha parlato delle sue esperienze di cooperazione internazionale, Gabriele Bagnasco, in collegamento il sociologo Maurizio Ambrosini, ma anche molte persone che hanno voluto dire la loro su questo dramma.