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"Piattaforma digitale per il commercio" a Santhià: la proposta del consigliere Caprioglio

Un incentivo per aiutare i negozianti a effettuare vendite on line

"Piattaforma digitale per il commercio" a Santhià: la proposta del consigliere Caprioglio
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Il consigliere comunale di minoranza di Santhià Alessandro Caprioglio della lista civica “Uniti per la Rinascita” punta l'attenzione sulla riqualificazione del mercato cittadino e sulla valorizzazione del commercio. “Il settore del commercio, che è esso stesso “fonte di vita”, deve poter beneficiare di nuove proposte e iniziative, attraverso cui rimettere in moto negozi, mercati, fiere e laboratori artigianali. Per questo vorremmo curare e abbellire più di quanto si sia fatto in questi anni l’asse di Corso Sant’Ignazio, il Centro Storico e tutte le zone della Città in cui sono presenti attività commerciali. Infatti, se continuerà a prevalere un aspetto dimesso e trascurato (se non addirittura veri e propri segni di degrado urbano, come nei pressi della stazione), non vi saranno concrete possibilità di rilanciare né il commercio né l’artigianato locale: poi il mio programma parlava di un servizio navetta per garantire la mobilità urbana ai cittadini".

Piattaforma digitale

Inoltre Caprioglio intende creare una “piattaforma digitale”, ovvero un luogo virtuale in cui commercianti e artigiani possono effettuare una vendita online dei propri servizi, oltre che dei prodotti, con consegna degli stessi a domicilio. “Ma soprattutto- spiega Caprioglio - creare interventi strutturali destinati all’area mercatale cittadina, in modo da agevolare l’arrivo di ambulanti e ampliare così il numero dei presenti e, di conseguenza, la capacità attrattiva delle diverse manifestazioni (dal mercato settimanale alle fiere stagionali, possibilmente anche tematiche e non solo generiche).Crediamo che Santhià debba tornare a essere una meta, un richiamo, un luogo dove è bello venire a passeggiare, a vedere i negozi e i centri commerciali. Insomma, il nostro borgo deve ritornare a essere un punto di riferimento per i paesi limitrofi, e i settori del commercio e dell’artigianato possono rappresentare uno strumento privilegiato attraverso cui raggiungere questo risultato”.

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