Nuovo inceneritore: sconti in bolletta per i santhiatesi come compensazione
La proposta di A2A se avrà l'ok al progetto di Cavaglià
Sconti in bolletta per i cittadini di Santhià con l'arrivo (se mai sarà autorizzato) del nuovo Termovalorizzatore di Cavaglià.
La proposta di A2A
A2A a favore della comunità locale il piano di compensazioni prevede di restituire al territorio il beneficio della produzione di energia generata dall’impianto: A2A Ambiente renderà disponibile ai cittadini di Cavaglià e Santhià un contributo annuo per sostenere gli oneri per i consumi elettrici. La società garantirà, dall’avvio dell’impianto, un contributo per il pagamento delle bollette - fino a 200 €/anno per ogni nucleo familiare residente nei Comuni di Cavaglià e Santhià per i successivi vent’anni.
La ditta proponente del nuovo termovalorizzatore d Cavaglià, a due passi da Santhià va avanti con il progetto e proprio venerdì scorso ha depositato la documentazione integrativa relativa alla realizzazione di questo impianto a dir la verità molto criticato dalle associazioni ambientaliste (Movimento Valledora in prmis) e dal Comune di Santhià. “Le richieste di chiarimenti e integrazioni espresse dalla conferenza dei Servizi e pervenute dagli stakeholder - tra cui la Provincia di Biella, il Comune di Cavaglià e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio - sono state colte con estrema attenzione dalla Società- spiegano da A2A- e sono state occasione per evidenziare come l’infrastruttura sia in grado di coniugare efficienza energetica e tutela dell'ambiente. Il progetto è caratterizzato dalla volontà di minimizzare gli impatti ambientali e dal forte impegno a restituire valore al territorio, non solo attraverso il piano di compensazioni ambientali proposto, ma anche con azioni per la cittadinanza. L’impiego di tecnologie all'avanguardia permetterà di garantire ampiamente il rispetto di limiti emissivi stringenti, con conseguente riduzione al minimo delle emissioni in atmosfera, contribuendo ad un significativo calo di quelle climalteranti. In ottica circolare, l'impianto consentirà la riduzione del ricorso alla discarica e permetterà di valorizzare i rifiuti non altrimenti recuperabili, producendo energia elettrica da immettere in rete e termica da utilizzare per usi industriali, in sostituzione di combustibili fossili. Il progetto sarà realizzato in un'area industriale dismessa, quindi senza ulteriore consumo di suolo, con grande attenzione anche agli aspetti paesaggistici e architettonici, affinché l’impianto sia inserito in modo armonico nel territorio. A tale fine, sono anche previsti la creazione di una collina verde e l'utilizzo di materiali e colori che si integrano nel contesto.