Un caso annoso

Migranti di piazza Mazzini: l'appello alle istituzioni di chi li aiuta

"Dovete aiutarli almeno nelle emergenze, deve proprio scapparci il morto?"

Migranti di piazza Mazzini: l'appello alle istituzioni di chi li aiuta
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Nelle foto un gruppo di migranti sotto i portici delle poste in uno dei rovesci di pioggia e l'accampamento di piazza Mazzini.

In questi tre giorni di continui temporali si è ancora una volta verificata un'emergenza umanitaria per le persone che stazionano in piazza Mazzini, migranti in gran parte Pakistani accampati in alcuni casi da mesi per il completamento delle domande di asilo da parte della Questura. E' facile immaginare il motivo del loro disagio, visto che solo una piccola parte trova spazio al dormitorio o in altre strutture, ma comunque durante il giorno non  ha riparo,

Ecco allora che le persone che cercano di aiutarli, dei volontari spinti solo dalla loro coscienza, rivolgono in queste ore un appello urgente alle istituzioni per una sistemazione dignitosa dei migranti almeno nei momenti di emergenza meteo.

L'appello

"Vista la situazione di emergenza causata dal maltempo, richiediamo che le istituzioni intervengano immediatamente per fornire un adeguato e dignitoso ricovero ai richiedenti asilo che di norma stazionano in piazza Mazzini.

Queste persone NON POSSONO SPARIRE. Attualmente non hanno un altro posto dove andare o dove ripararsi, a parte i portici, e le loro cose sono ammonticchiate sotto gli alberi. Purtroppo gli eventi metereologici avversi continueranno: ci saranno altri violenti temporali. Occorre che ci scappi un morto per trovare una soluzione?"

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