Attualità

Le vicende delle Royal Family nell'incontro con Antonio Caprarica

Il giornalista ha presentato al pubblico i suoi libri “Elisabetta per sempre regina – La vita il regno, i segreti” e “William & Harry - Da inseparabili a nemici”

Le vicende delle Royal Family nell'incontro con Antonio Caprarica
Pubblicato:

Un salone Dugentesco gremito ha accolto sabato scorso Antonio Caprarica, giornalista, saggista e corrispondente Rai da Londra per quasi 15 anni, ma soprattutto appassionato e conoscitore della Royal Family, ha presentato al pubblico i suoi libri “Elisabetta per sempre regina – La vita il regno, i segreti” e “William & Harry - Da inseparabili a nemici”.

Un racconto appassionante

A far gli onori di casa dando il via alla presentazione il sindaco Andrea Corsaro e l'assessore Giovanna Baucero che ha mediato l'incontro.

IMG_20230319_155106
Foto 1 di 7
IMG-20230319-WA0005
Foto 2 di 7
IMG-20230319-WA0008
Foto 3 di 7
IMG-20230319-WA0006
Foto 4 di 7
IMG-20230319-WA0009
Foto 5 di 7
IMG-20230319-WA0010
Foto 6 di 7
IMG-20230319-WA0012
Foto 7 di 7

Interessante è stato ascoltare l'autore che con il suo modo elegante e raffinato come un lord inglese ha intrattenuto i presenti per più di un ora, con una biografia accurata di colei che è diventata un icona planetaria e soprattutto il lavoro enorme che ha fatto per tenere in piedi questa casata durante i suoi settant'anni di regno. Partendo dalla figura singolare e inizialmente poco apprezzata dai sudditi, di Giorgio V, colui che durante la prima guerra mondiale fece cambiare il nome della casa regnante acquisendo il nome di Windsor, e della sua consorte Queen Mary, ovvero la nonna di Elisabetta, che iniziò a occuparsi della sua formazione, intravedendo la possibilità di una sua ascesa al trono e soprattutto riservandole una dolcezza che invece fu sconosciuta ai suoi figli. Nel libro si parla molto anche di Filippo, la vita della Regina fu intrecciata in maniera inestricabile con quella del suo consorte, un matrimonio d'amore soprattutto all'inizio, che conobbe anche momenti di difficoltà , ma davanti ai quali nè lui nè lei si sono arresi, entrando a far parte dell'immaginario globale, loro sono stati forse l'arma principale della Gran Bretagna come solft power, ovvero quella capacità di influenza che un paese possiede, grazie alla sua cultura e alla capacità che esercita sull'immaginario collettivo.

Durante la presentazioni si sono potute ammirare i pregevolissimi manufatti dell'artista Massimilano Fabbris, ispirati alla corte inglese, ovvero le corone che accompagnarono sua Maestà nelle occasioni solenni.
Caterina Contato

Seguici sui nostri canali