Laureati a Vercelli i primi dottori in Gestione Ambientale e Sviluppo Sostenibile

Laureati a Vercelli i primi dottori in Gestione Ambientale e Sviluppo Sostenibile
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L'Università del Piemonte Orientale celebra i primi quattro dottori del corso di Gestione Ambientale e Sviluppo Sostenibile tenutosi al Dipartimento della transizione ecologica di Vercelli

Tre studentesse e uno studente di altissimo livello

Giovedì 18 luglio sono stati proclamati dottori Serena MasseranoValeria PinoPaola Rossi e Matteo Sassone. La commissione di laurea ha giudicato  eccellenti i risultati dei quattro laureati, attribuendo voti compresi tra il 109 e 110 con lode. La Commissione di laurea era composta dalla direttrice del Dipartimento Roberta Lombardi, docente di Diritto Amministrativo, da Stefania Cerutti, docente di Geografia Economica e Politica, Enrico Ferrero, docente di Oceanografia e Fisica dell’atmosfera, Irene Pellegrino, docente di Zoologia e Rossana Pennazio, docente di Diritto Agrario.

Tesi molto apprezzate dalla Commissione di Laurea

I professori hanno giudicato eccellenti i risultati dei quattro laureati che hanno mostrato competenza, capacità comunicativa e chiarezza nell’esposizione delle loro tesi che hanno spaziato da temi legati alle bonifiche e alla salvaguardia del paesaggio, sino allo studio degli impatti sugli invertebrati macrobentonici della sedimentazione di materiali fini.
Le tematiche affrontate negli elaborati e presentate alla commissione dimostrano il carattere fortemente interdisciplinare e multidisciplinare del corso di laurea, come sottolineato dalla professoressa Roberta Lombardi che, in qualità di Direttrice del DISSTE, ha voluto rimarcare con la sua presenza l’importanza dell’evento.

«La proclamazione dei primi laureati è stata la conclusione di un percorso iniziato tre anni fa - ha sottolineato Enrico Ferrero, coordinatore del corso di laurea e presidente della Commissione - che ha costituito una sfida per il carattere estremamente innovativo del corso. La sfida è stata raccolta con entusiasmo da molti ragazzi provenienti non solo dalle diverse zone del nostro territorio, ma da tutta Italia: i risultati ottenuti da questi giovani ci fanno dire, con un certo orgoglio, che questa sfida è stata vinta».

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