La giungla estiva prospera rigogliosa in ogni angolo della città

La situazione delle erbe infestanti, già precaria, nonostante ci siano state è giusto dirlo diverse "tornate" di pulizia, esplode ulteriormente nel mese delle ferie.

Qui via Cena

Le prime immagini sono state inviate da una lettrice tramite la comunità di whatsapp e riguardano la ben nota via Cena, al rione Isola che già in passato era ridotta assai male.

Un sentiero fra la gramigna

L'immagine più eclatante è quella in copertina, riguarda il marciapiede che da largo Battisti porta a via Caduti nei lager, siamo al Villaggio Concordia, la foto è di martedì 8 agosto ma la situazione è così da almeno un mese e lo diciamo con cognizione di causa, essendo una strada che percorriamo più volte. Tutta la zona è più o meno in questo stato.

L'erba invade corso Tanaro

Altre due immagini dal corso Tanaro, dove le erbe dai lati del viale debordano ormai sulla strada, anche in questo caso è una situazione di lunga durata, circa tre settimane da quando l'abbiamo notato per la prima volta.

Via Emiliano della Motta

Infine due "cartoline" da via Emiliano della Motta e piazza Mazzini. Già lo scorso anno segnalammo le erbe che crescono contro il muro di via Emiliano della Motta, sul lato destro, erbe mai tagliate allora e almeno da un paio di mesi neanche quest'anno. Nel 2022 si lasciò che la natura facesse il suo corso... Pare che anche nel 2023 sia quaesta la scelta.

Prato nel selciato e piccioni

In piazza Mazzini c'è, ormai radicata, una situazione di degrado anche dal punto di vista sanitario, perché ormai nel tratto dietro ai cassonetti e quasi di fronte alla casa di riposo c'è un prato cresciuto negli spazi fra il selciato e ci vanno torme di piccioni, perché qualcuno gli dà pure da mangiare. Oltre a una completa pulizia dei cartelli tipo "Non date da mangiare ai piccioni" non guasterebbero.

Questo sono solo alcune istantanee, non esiste quartiere, anche in centro, che non sia colpito, in modo più o meno pesante.

Un problema complicato, ma qualcosa in più si può fare

Il problema delle erbacce non si risolverà mai del tutto, l'unica soluzione praticabile sarebbe avere squadre che "scansionano" regolarmente la città dal nord a sud, da est a ovest, con un dispendio notevole, oppure l'uso dei diserbanti, che è stato giustamente contrastato. Ma allora che cosa fare? Le soluzioni intermedie ci sono, nella vicina Trino si fa una lotta biologica abbastanza efficace,