Vercelli: La città nella morsa dei folli che abbandonano rifiuti (parte 1)

Le diverse segnalazioni arrivate in tarda serata alla redazione hanno indotto il reporter errante di Notizia Oggi Vercelli a effettuare un lungo giro della città. Oggetto, come sempre, i rifiuti ingombranti abbandonati in tantissime vie. Quasi esclusivamente presso le case popolari, ancora oggi "zona franca" in cui le regole di civile convivenza non valgono.
Inutile dare la caccia alle streghe o utilizzare questo vergognoso malvezzo come "arma" politica: la colpa di queste discariche è solo ed esclusivamente dei vandali che le generano e dei folli che le alimentano. Lasciamo stare il Comune, il Decoro Urbano, chi c'era prima, chi c'è adesso e chi verrà poi. Idem, Asm: nel lungo giro effettuato, il reporter errante ha incrociato moltissime squadre di "netturbini" alle prese con sacchi, cassonetti e telefonate per allertare chi di dovere nella raccolta di ingombranti. In via Zambeccari, era in azione pure il "ragno" che recuperava una discarica probabilmente diventata ingestibile (quando il cronista è passato dall'Aravecchia l'operazione recupero era quasi terminata).
Ecco la prima parte del reportage zona per zona. Immagini scattate mercoledì 5 luglio tra le 6,30 e le 8,20 del mattino.

VIA UDINE e VIA SIRACUSA (Belvedere)

In via Udine, nel tratto che corre sotto alle case popolari del vecchio quartiere Dalmazia, il solito panorama di sacchi gettati in terra aperti, mobilio, cuscini e altro sul marciapiede e per un buon metro e mezzo di strada. In via Siracusa cresce ancora la discarica presente ormai da un mese e che negli ultimi giorni insieme a mobili, pneumatici e altro, si è arricchita di un seggiolino per auto gettato con spregio sul marciapiede.

rifiuti abbandonati

Via Siracusa 1

Via Siracusa 2

Via Udine

VIA MONTE BO e VIA PISA (Porta Torino)

Arredamento in via Pisa nel solito punto (il marciapiede a semicerchio che la unisce con via Pistoia) e anche un paio di materassi. Il solito schifo, per intenderci. Via Monte Bo, un angolo del vecchio quartiere di San Pancrazio, ecco la solita discarica dove i vandali accumulano mobili spesso ostruendo il passaggio di chi ha la sventura di avere in quel punto il cancello.

Via Monte Bo

Via Pisa 1

Via Pisa 2

VIA MONFALCONE e VIA GRAMSCI (Concordia)

In via Monfalcone uno scenario aberrante: doppia discarica a 500 metri di distanza presso le due cabine elettriche che servono i palazzi popolari del Villaggio. Nella seconda si notano diversi materassi (uno legato e abbandonato lontano dalla discarica, come una "pennellata d'artista") e soprattutto dei vecchi carrelli del supermarket rubati chisssà dove. In via Gramsci, ecco degli ingombranti nascosti (ma ben visibili) dietro i cassonetti.

Via Monfalcone

Via Gramsci

VIA COLOMBO e VIA ZAMBECCARI (Aravecchia e Ospedale)

Da via Cristoforo Colombo arriva la segnalazione diretta di due cittadini. La zona è quella delle case popolari che si trovano vicine all'ospedale. Discarica nell'ingresso comune che porta ai sotterranei con mobilio e altre schifezze e problemi anche negli stessi sotterranei con rifiuti accumulati da tempo.
In via Zambeccari in azione la benna di ASM (pagata dalle persone civili con aumento Tari) per rimuovere la presumibilmente gigantesca discarica sotto le case popolari di via Natal Palli.

Via Cristoforo Colombo (case popolari)

La benna in azione in via Zambeccari

VIA ARLES, VIA TRACIA e VIA DON ROSSI (Isola)

La prima parte del reportage si chiude all'Isola, autentico "buco nero" dell'inciviltà di pochi che rovina giocoforza in benessere di tutti. In via Arles una discarica indegna nello slargo presso la cabina elettrica. In terra ci sono ben nove ruote di auto con pneumatici (vie da chiedersi come si possa pensare di buttarle nell'ambiente...), un frigorifero e tanti altri rifiuti buttati con spregio dell'ordine cittadino. In via Tracia e via Don Rossi, il solito paesaggio lunare punteggiato da rifiuti praticamente ovunque. Uno scempio.