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Il Moto Club Polizia di Stato di Vercelli presentato in Questura

La sezione cittadina dell'associazione è nata ad inizio anno e vanta già una notevole attività

Il Moto Club Polizia di Stato di Vercelli presentato in Questura
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La Polizia di Stato al di là del ruolo fondamentale per la sicurezza di tutti è anche una grande famiglia che coinvolge anche coloro che non sono più in servizio e vari simpatizzanti delle forze dell'ordine, nel contesto di questa famiglia è stato presentato in Questura il Moto Club Polizia di Stato sezione di Vercelli.

I vertici dell'associazione

Composto dal referente territoriale l’ “avventuriero” Marco Scala, unitamente al direttivo della delegazione, il “collezionista” Fabio Mario Pietro Di Santo, il “macina chilometri” Alessio Borghetti, il “sempreinsella” Mirko Fidenzio, senza menzionare i gradi, in quanto senza alcuna importanza nella fratellanza e rispetto Bikers. Con la cerimonia della consegna ufficiale del gagliardetto della delegazione di Vercelli al Questore della provincia di Vercelli, Giuseppe Mariani, si presenta ufficialmente alle Istituzioni la Delegazione Vercellese del “Moto Club Polizia di Stato” fondata ad inizio anno.

Lo spirito dell'associazione

Lo spirito dell’Associazione MC Polizia di Stato, riconosciuta ufficialmente dalla Polizia di Stato, si fonda sul pieno rispetto della dimensione umana, spirituale e culturale della persona. L’associazione, apolitica, apartitica e non sindacalizzata, senza scopo di lucro, si prefigge come obbiettivo il perseguimento di finalità sociali e solidaristiche, quali il rafforzare lo spirito di corpo tra gli appartenenti alla Polizia di Stato ed in quiescenza, promuovere l’immagine della Polizia di Stato accogliendo tutti coloro che ritengono che la pratica del motociclismo in forma collettiva possa accrescere la positiva idea dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza su disponibilità e sensibilità all’aspetto sociale, pertanto aperta anche ai simpatizzanti ed altre forze di Polizia, organizzare eventi motociclistici, di carattere socio-turistico e ricreativo orientati alla raccolta di fondi da destinare al Piano Cronici “Marco Valerio”, ovvero a soggetti o strutture con comprovato bisogno di assistenza, ed intraprendere iniziative benefiche sul territorio locale.

Un Club già molto attivo

Nonostante neo costituita, la delegazione conta già un nutrito numero di iscritti, molti civili, tra cui figure professionali affermate nel mondo sanitario e medico-legale, imprenditoriale, di ristorazione, dirigenziale logistico della città di Vercelli, della provincia e anche di alcune città limitrofe. Un nutrito numero di “Lady Biker”, poliziotti motociclisti veterani in quiescenza, appartenenti alla Polizia Stradale, Polizia Ferroviaria e Uffici Investigativi, appartenenti al Comando Carabinieri, volontari della Croce Rossa, tutti con lo stesso senso di valore delle Istituzioni e la passione per le due ruote. Nei primi 6 mesi del 2024, il direttivo della delegazione vercellese è riuscito ad organizzare due eventi di aggregazione sociale gastronomica e ben sei eventi motociclistici a medio-lungo raggio lungo le strade di tutto il Nord Ovest partecipando ad eventi con svariate tematiche, contro le violenze di ogni genere, prendendo contatti con sindaci di paesi e città e portando in giro l’emblema del Club. Le aziende locali hanno subito dimostrato entusiasmo per le attività del club fornendo supporto logistico e non solo per attività solidarie che il club spera possa continuare a lungo.

La consegna del gagliardetto al Questore

In occasione della consegna del gagliardetto, avvenuta nel cortile della Questura alla presenza di una partecipata delegazione di motociclisti con i loro mezzi, compreso il Vicario del Questore dr. Rainone, il Questore ha espresso parole di apprezzamento per una iniziativa che porta un’immagine “positiva” della Polizia di Stato alla cittadinanza, anche perché include un importante fine benefico, dal momento che i proventi delle iniziative di beneficienza promosse dal Moto Club saranno devoluti al Piano Cronici “Marco Valerio” della Polizia di Stato oppure a realtà locali rappresentate sia da singoli che da associazioni.

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