I lavoratori del magazzino Maxi Di a Vercelli sono entrati in sciopero

"I lavoratori del  magazzino Maxi Di a Vercelli sono entrati in sciopero per chiedere cose semplici e chiare, per resistere al caro vita e all'inflazione: innanzitutto il passaggio dal CCLN commercio a quello più dignitoso della logistica, che ha una paga base più alta, lo straordinario pagato al 30% e non al 15, i sabati pagati al 20% in più anziché senza maggiorazione, i festivi al 65% e non al 30, la malattia pagata al 100%. E poi l'aumento del ticket da 4,5 da a 8 euro. Non è la luna, è dignità. Come lo è porre fine alle irregolarità che ci sono state nella maggiorazione del Tfr. In Italia aumentano mutui, costo dell'energia, l'unica cosa che non aumenta mai sono i salari. Da anni questi lavoratori rivendicano di operare nella logistica e non nel commercio, ma.come al solito si pensa di scegliere i CCLN à la carte. Faccio appello a tutte le istituzioni affinché si facciano carico della situazione e non si intervenga con la forza. Serve ascolto e servono soluzioni" - lo dichiara il Vicecapogruppo di Alleanza Verdi Sinistra alla Camera, Marco Grimaldi, che ieri sera ha interloquito con la Prefettura per evitare l'intervento della Questura per sgomberare i lavoratori.