I Carabinieri hanno festeggiato la Virgo Fidelis, patrona dell'Arma
Nella chiesa di Sant'Agnese Messa celebrata da mons. Bedello
Alle 09.30 di oggi, i Carabinieri di Vercelli hanno celebrato la “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma, nella Chiesa di Sant’Agnese, un classico per la Benemerita che ogni anno si reca nella chiesa a pochi metri dal Comando Provinciale per una messa che è sempre molto sentita e particolare per l'Arma.
Alla cerimonia, officiata da Monsignor Stefano BEDELLO, hanno partecipato le autorità civili e militari della provincia e molti cittadini, dando un ulteriore segno dell’affetto che nutrono verso l’Arma e del consolidato rapporto che esiste tra tutti coloro i quali sono chiamati a servire lo Stato e la collettività.
La scelta della Virgo Fidelis
La scelta della Madonna "Virgo Fidelis", come celeste Patrona dell'Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica dell'Arma dei Carabinieri che ha per motto "Nei secoli fedele".
Maria "Virgo Fidelis” fu proclamata Patrona dei Carabinieri l’11 novembre 1949 da Papa Pio XII, che fissò la celebrazione della festa il 21 novembre, poiché in tale giorno ricorre la presentazione della Beata Vergine Maria al tempio. Allora, il Pontefice la descrisse come “massima Patrona Celeste presso Dio dell'intera famiglia militare italiana che è chiamata Arma dei Carabinieri d’Italia”.
L'anniversario della battaglia di Culqualber
La data è particolarmente significativa anche per l’Arma in quanto anniversario dell’epica battaglia di Culqualber (Africa Orientale, 1941), che valse l’attribuzione all’Arma della seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare in quanto il I Gruppo Carabinieri Mobilitato, prima del pressoché totale annientamento “per tre mesi affrontò (…) preponderanti agguerrite forze (…) contribuendo decisamente alla vigorosa resistenza dell'intero caposaldo per (…)segnare, per ultima volta in terra d'Africa, la vittoria delle nostre armi”, ricordata in conclusione delle celebrazione.
La Giornata dell'Orfano
La data è stata scelta anche per celebrare la “Giornata dell’Orfano” da parte dell’Arma, e con essa dell’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale Assistenza Orfani militari Arma Carabinieri), a testimonianza del significativo momento di vicinanza e solidarietà alle famiglie dei militari che hanno perso la vita, quale forte legame che unisce l’Istituzione e tutti i suoi appartenenti.