Giornata dell’ipertensione: counseling gratuiti al Sant'Andrea
Appuntamento il 17 maggio
In occasione della XX Giornata mondiale contro l’ipertensione, dalle 14 alle 18 di venerdì 17 maggio, sarà possibile sottoporsi alla misurazione della pressione e ricevere una consulenza su come prevenire questa patologia, di cui soffre oltre un miliardo di persone al mondo.
Ambulatorio al quarto piano
L’iniziativa si svolgerà nell’ambulatorio al 4° piano dell'ospedale Sant'Andrea di Vercelli, dedicato a Ipertensione e dislipidemia attivato dalla Medicina Interna, diretta dalla dottoressa Roberta Re. L’evento è rivolto a tutti dai 18 anni in su (a persone che non sono già in cura per la patologia).
La misurazione della pressione e il consulto medico, con una breve intervista su eventuali patologie cardiache o diabete già presenti in famiglia, saranno offerti gratuitamente e senza la necessità di un’impegnativa. Inoltre è prevista un’attività di counseling sull’automisurazione: l’importanza di utilizzare apparecchi validati, indicazioni sulle fasce orarie in cui provarsi la pressione e la posizione corretta da assumere.
All’interno dell’ambulatorio operano la dottoressa Erica Delsignore e il dottor Alessandro Gualerzi, che spiegano: “La patologia è molto diffusa, riguarda il 35/40% della popolazione adulta, negli ultrasessantenni la percentuale sale al 60%. In età giovanile ad esserne più colpiti sono gli uomini, tra gli anziani invece le donne sono in maggioranza”.
In passato si diceva che il valore pressorio corretti per la massima era 100 + l’età. “Niente di più scorretto – sottolinea la dottoressa Re - I massimi valori tollerabili, secondo gli standard odierni, sono 140-90 ma il valore ottimale è inferiore a 80 per la minima e a 120 per la massima”.
“La misurazione della pressione è un primo e importante screening di prevenzione, soprattutto contro le malattie cardiologiche. L’anno scorso all’iniziativa avevano aderito una trentina di persone, ci auguriamo che in questa edizione il numero dei partecipanti possa crescere ulteriormente”, conclude Re.