Il Bicciolano Enrico Rampazzo e la Bela Majin Maddalena Cardano hanno guidato i gruppi mascherati e i carri d’appoggio nel primo “giro” tra Viale Garibaldi e piazza Pajetta.
Il primo atteso evento del Carnevale di maggio, promosso come sempre dal Comitato Manifestazioni Vercellesi, è stato improntato a una grande festa, come una sorta di rito collettivo per esorcizzare i tanti spettri che ci stanno minacciando. E festa è stata, le danze sono cominciate alle 17,30 e poi si è andati in seguito grazie all’animazione con dj e musica in piazza Pajetta. Tanti i bambini che hanno potuto rivedere i colori del Carnevale. Non si sono visti carri degni di questo nome e nemmeno la spinta dell’agonismo, visto che non ci sarà una classifica finale come nelle passate edizioni, ma i gruppi dei vari rioni e dei paesi del circondario hanno comunque fatto a gara a chi ballava di più e si sono impegnati come sempre al massimo per il successo della manifestazione.
Naturalmente non è stato come nelle sfilate pre-Covid con un numero inferiore di gruppi e carri e anche con meno pubblico, ma comunque è stata una bella festa. Domani, domenica 22 maggio 2022, seconda sfilata con orario più classsico, a partire dalle 14,30.
Festa di chiusura e Bela Majin per sempre a Chicca Isola
Come sempre, però, la chiusura ufficiale delle manifestazioni carnevalesche è affidata alla cena benefica, in programma venerdì 27 maggio alle 20,30 presso il ristorante «Nuova Capri» di via Gioberti. Nel corso della serata verrà anche consegnato a Federica Isola il premio “Majin per sempre”.
«Il ricavato della serata – annuncia Stefano Roncaglia, presidente del Comitato manifestazioni vercellesi – servirà a contribuire all’acquisto di un pulmino per i ragazzi dell’Associazione sportiva “La Rosa Blu – ASD” di Vercelli». Le prenotazioni per la cene si ricevono fino al 18 maggio (3389042066).
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