Fiera: un ritorno in grande stile
Tre giorni di iniziative che hanno fatto il pieno di pubblico: piacciono street food e musica.
Buona la prima: una tre giorni da ripetere. Ha avuto grande successo la “Fi era di Primavera” che ha tenuto banco nello scorso fine settimana a Santhià. Dallo street food aperto a pranzo e cena con tantissime prelibatezze che hanno saputo soddisfare tutti i palati, alle serate musicali con protagonisti veri big delle feste di piazza che hanno fatto ballare e divertire intere generazioni di santhiatesi e non solo: Shary Band, Graffito 93 e, in chiusura, tributo a Ligabue, per poi trionfare nella domenica con la Fiera di Primavera, la prima organizzata dal Comune dopo alcuni anni. Tantissimi ambulanti e negozi aperti, con idee e novità per lo shopping, il mercatino a chilometro zero organizzato con Slowland di cui Santhià fa parte.
Tanto spazio anche ai giovani grazie alle associazioni sportive che hanno partecipato con i loro stand e al Consiglio Comunale dei Ragazzi che ha contribuito con giochi e una caccia al tesoro nel pomeriggio di domenica che ha coinvolto soprattutto i ragazzi delle scuole medie.
«Siamo soddisfatti sicuramente della riuscita della manifestazione - commenta Massimo Carando, consigliere con delega al Commercio - dopo anni l'Amministrazione ha preso di nuovo in mano la situazione, ci vorrà del tempo per riportarla ad alti livelli, ma è stata una ripartenza riuscita: delle serate in musica allo street food che ha attirato tantissima gente e anche l'evento di domenica è riuscito grazie anche alla collaborazione dei commercianti che hanno tenuto aperto ed esposto, alle associazioni sportive, grazie a tutti per la collaborazione che serve per la riuscita della manifestazione. C'è stato riscontro da parte della popolazione e anche dai paesi limitrofi, questo serve per far si che diventi un punto fermo negli anni».