Entro il 20 maggio le osservazioni per dire "no" all'inceneritore vicino a Santhià

“Entro il 20 maggio si potranno presentare le osservazioni alla Provincia di Biella sul progetto che è stato presentato da A2A per la realizzazione di un Termovalorizzatore ai confini tra Cavaglia - Santhià- Alice – Tronzano. Chiunque abbia qualcosa da dire lo faccia per fermare quest'opera impattante”. Con queste parole Massimo Berzero dell'associazione Sos Santhià Obiettivo Salute ricorda l'importante scadenza.

Inceneritore che lavorerà 270mila tonnellate all’anno

Il termovalorizzatore che la società A2A vorrebbe realizzare a Cavaglià, nell’area dell’ex Zincocelere, continua infatti a far discutere con le associazioni ambientaliste e i Comuni della zona, una trentina in totale, che non hanno intenzione di indietreggiare nel dire “no” a questo tipo di impianto. Si parla infatti di un inceneritore che lavorerà 270mila tonnellate all’anno.
Il progetto per il termovalorizzatore è stato ripresentato nel mese di dicembre dello scorso anno, dopo che A2A aveva ritirato il procedente.I rifiuti trattati saranno provenienti dalle province di Biella, Novara, Vercelli e Torino.