Un caso segnalato dal nostro settimanale Notizia Oggi Vercelli, che riproponiamo, e che si spiega tutto nella foto, scattata sabato 23 agosto, intorno alle 18,30, in via Aravecchia angolo corso Mario Abbiate.
Immagine che mostra una bici vittima dell’ennesimo gesto di inciviltà ai danni dell’e-bike sharing Vaimoo, servizio attivato a Vercelli solo da poche settimane.
Un episodio grave, perché è stato letteralmente distrutto il computer di bordo, spaccato fino a mostrare a vista la scheda elettronica, spaccato anche il fanalino posteriore.
Troppi episodi
Non passa settimana senza una segnalazione: prima una bici nuova abbandonata in un fosso, poi un’altra con il parafango divelto, ora questo nuovo episodio.
Una sequenza che rischia di compromettere un progetto nato per incentivare la mobilità sostenibile e ridurre traffico e inquinamento.
Un danno al bene comune
Il danneggiamento delle biciclette non è solo un atto vandalico, ma anche un danno al bene comune, frutto di investimenti pubblici e pensato per tutta la cittadinanza. Ci si interroga quindi sulla necessità di controlli più rigidi e di un cambio di mentalità che permetta a questo servizio di diventare davvero una risorsa e non un’occasione sprecata.
Luca Degrandi