Due premi per l’Avogadro al concorso nazionale “Un gol per la salute”
Si tratta delle classi 4A e 4B/D dell’Itis di Santhià
Ritornano con due coppe da Coverciano, sede del Centro Tecnico Federale della Figc, le due classi dell’Itis “Galilei” plesso santhiatese dell’Istituto Amedeo Avogadro di Vercelli.
“Un gol per la salute”
Il contesto che ospita i raduni della Nazionale di calcio italiana ha accolto per due giorni i vincitori del concorso “Un gol per la salute”, proposto dalla Figc in collaborazione con l’Unicef, volto a combattere la piaga del doping in seno al mondo dello sport e a promuovere la cultura della lealtà sportiva a qualsiasi livello.
Lunedì 30 settembre 2024 le classi 4A e 4B/D dell’Itis di Santhià sono state accolte dal prestigioso albergo della sede fiorentina della Nazionale: nel pomeriggio, gli alunni ed i docenti hanno potuto partecipare alla visita guidata del museo del calcio che, fra i tanti prestigiosi cimeli, vanta maglie, fotografie e scarpini del leggendario ed ancora imbattuto cannoniere italiano Silvio Piola, orgoglio cittadino e Campione del Mondo nel 1938 con la squadra guidata da Vittorio Pozzo.
In tutto una quarantina, i giovani dell’Itis Galilei hanno poi partecipato ad un torneo di calcio nella mattinata di venerdì 1° ottobre, sfidando l’altra scuola vincente scelta sul territorio nazionale: l’Istituto Tecnico “Enrico Mattei” di Caserta. Ed anche in questo caso, ha avuto la meglio la squadra degli studenti vercellesi, sebbene la manifestazione avesse esclusivamente carattere non competitivo, ludico e solidale. Una grande festa per giovani e adulti, culminata presso l’Aula Magna del CTF con la premiazione orchestrata dal Presidente Italiano della Commissione Antidoping della Figc Pino Capua (in foto, mentre consegna le coppe all’alunna Chiara Belpanno e Amine El Idrissi).
Soddisfazione immensa
“Una soddisfazione immensa trovarsi a Coverciano, per noi e per i nostri ragazzi – hanno commentato Rosanna Cavoli ed Elena Mirabelli, docenti di Scienze motorie dell’Istituto – tutto ciò dimostra che coltivare certi valori porta sempre risultati nei vari aspetti della nostra vita”.
“E’ motivo di orgoglio trovare a scuola questi due trofei – ha concluso la Dirigente scolastica Rossella Talice – i nostri ragazzi dimostrano di sapere andare ben oltre a certe aspettative, quando trovano la giusta dimensione per applicare le proprie capacità e realizzare i propri sogni”.