Donne e salute: le iniziative dell'Asl dal 6 all'11 marzo
Un seminario, visite dedicate e un progetto di Oncologia
Nella foto in evidenza: Saggia, Colombo e Bassignana alla presentazione delle iniziative per la festa della donna.
In pieno periodo della Festa della Donna l'Asl di Vercelli propone diverse iniziative rivolte, che si terranno dal 6 all’11 marzo tra Vercelli, Borgosesia, Gattinara e Varallo. Al via anche un nuovo progetto dedicato alle pazienti oncologiche. Di seguito gli appuntamenti vercellesi.
Seminario il 6 marzo a Vercelli
Un evento divulgativo aperto al pubblico dal titolo “La salute e la prevenzione sono solo donna”, promosso in collaborazione con il Nodo provinciale contro la discriminazione dedicato a tre importanti aspetti di salute, la prevenzione, la maternità, con una presentazione delle attività dei consultori territoriali e un focus sul tema della violenza. “E’ un evento aperto a tutte le donne e ragazze, ma anche ai loro mariti e compagni – sottolinea la Direttrice Generale dell’ASL VC, Eva Colombo - perché la cura della salute della donna non è frutto soltanto dell’impegno della donna, ma è correlato anche al comportamento degli uomini che le stanno accanto”.
“Talvolta – aggiunge Lella Bassignana, referente del Nodo contro le discriminazioni - i cittadini conoscono poco gli strumenti che hanno sulla prevenzione e sul benessere. Tra questi ci sono le donne, spesso più sensibili e coinvolte di più su determinate patologie. L’iniziativa vuole fare sensibilizzazione e suggerire buone prassi”.
Test e viste gratuite
Sabato 11 marzo, alla Piastra di Vercelli (Largo Giusti 13) e all’ospedale di Borgosesia (Via Ilorini Mo 20), dalle 9 alle 12:
Pap test gratuiti nei consultori.
Vaccinazione HPV (gratuita per le donne tra i 18 anni e i 30 anni che non abbiano ricevuto la vaccinazione; si è altresì disponibili per valutazioni sulla possibilità di vaccinare in età diverse) negli ambulatori vaccinali
Le prestazioni saranno ad accesso libero.
Donne per le donne in oncologia
Infine nel reparto diretto da Chiara Saggia, prenderà il via il progetto “Donne per le donne in Oncologia”.
“Uno degli effetti delle cure anti tumorali è la perdita di capelli. Le nostre pazienti affette da tumore - spiega Saggia - si trovano a che fare spesso con cambiamenti fisici, tra cui l’alopecia. Abbiamo pensato quindi all’istituzione di una Banca della parrucca a partire da una donazione che abbiamo ricevuto e con cui potremo acquistare un primo set di parrucche, dal costo di diverse centinaia di euro, ma chiederemo anche a chi non ne ha più bisogno di metterle a disposizione di chi non può permettersi di sostenere la spesa».
Per il programma completo di iniziative consultare il sito web dell'Asl Vc