Donato un holter alla Cardiologia di Vercelli
L'apparecchio è stato finanziato dalla sezione vercellese dell'associazione Piccoli Cuori con il sostegno di Rotaract Vercelli e Interact Vercelli.
Nella foto la consegna dell'apparecchio avvenuta recentemente.
L'«holter» è uno strumento fondamentale per definire al meglio l'attività cardiaca di un paziente, specialmente per appurare se si presentino eventuali aritmie. perché è portatile e registra i dati di 24 ore, tutto il ciclo vitale quotidiano. Avere a disposizione più apparecchi permette al reparto di affinare più diagnosi nello stesso periodo di tempo e questo può essere molto importante per curare scompensi al cuore. Ecco allora che la donazione di uno di tali "holter" è un gesto di grande generosità
L’associazione Piccoli cuori, in collaborazione con Rotaract e Interact Vercelli, ne ha appena donato uno al reparto di Cardiologia dell'ospedale Sant'Andrea, diretto da Franco Rametta.
"Richieste di esami in aumento"
“Le richieste di esami sono sempre in aumento sia a livello territoriale che ospedaliero, per cui donazioni come queste sono sempre molto ben accette. Ringraziamo l’associazione e i service club che hanno collaborato a questa iniziativa”, hanno commentato il primario Rametta e il direttore sanitario Fulvia Milano, intervenuti alla consegna con il direttore amministrativo Gabriele Giarola e il direttore medico di presidio Scipione Gatti.
L'associazione Piccoli Cuori a Vercelli
L’associazione Piccoli cuori nasce a Genova nel 1998 e nel 2018 è approdata a Vercelli con una filiale territoriale grazie all’impegno di Aina Rigazio e Sara Secci. Attualmente è presieduta da Fabio Schiavi.
L’obiettivo è dare supporto sia pratico che psicologico ai pazienti cardiopatici e alle loro famiglie (per saperne di più), potendo contare su volontari che hanno avuto esperienza diretta come pazienti cardiologici. “Negli anni scorsi abbiamo promosso una raccolta fondi e una mostra itinerante, ma questa è la nostra prima donazione e speriamo possa rappresentare l’inizio di nuove collaborazioni con la Cardiologia - commentano dall’associazione - L’idea ci era venuta già prima dello scoppio del Covid, che ha poi scompigliato tutti i nostri piani. Ringraziamo il dottor Sergio Macciò, che ci aveva seguito sin dall’inizio per raggiungere questo obiettivo e la dottoressa Marzia Bertolazzi, che lo ha poi fatto fino alla consegna. Un grazie va anche a Rotaract Vercelli e Interact Vercelli, che ci hanno supportato nella raccolta fondi”.