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Dislessia istruzioni per l'uso: conferenza del dottor Macciò al Rotary Vercelli

Si tratta di un service che vedrà anche incontri nelle scuole.

Dislessia istruzioni per l'uso: conferenza del dottor Macciò al Rotary Vercelli
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Nella foto in evidenza il dottor Macciò con la presidente Rotary Vercelli Adriana Sala.

L'attività 2022 del Rotary Club di Vercelli si è chiusa con una conferenza del socio dottor Sergio Maccio', che ha presentato il progetto "Dislessia: istruzioni per l'uso" - Campagna informativa e supporto alla lettura".

Un problema serio in Italia

Nella sua introduzione la presidente del Club Adriana Sala Breddo ha affermato con soddisfazione che anche questo service, come i due presentati durante la conviviale natalizia, è sempre rivolto ai bambini e ai ragazzi. Ha sottolineato inoltre quanto il problema sia diffuso.

In Italia infatti si stima che ci sia almeno un alunno con dislessia per classe.

Il relatore ha esordito mostrando alcune slides di forte impatto, raffiguranti il modo in cui appare un testo scritto ad un soggetto dislessico rispetto ad una persona priva di questo disturbo. Ha poi spiegato che la dislessia non è una malattia, ma un disturbo funzionale in cui il cervello rielabora i testi ed i numeri, rendendo difficili sia la lettura che la scrittura.

Disturbo difficile da individuare

Macciò, continuando nel suo intervento, ha posto l'accento sulla difficoltà di individuare le persone dislessiche evidenziando come, soprattutto i bambini, non siano in possesso degli strumenti per capire e fare capire agli altri che le loro difficoltà nella lettura e scrittura derivano da un problema vero e proprio e non da dati caratteriali, come ad esempio svogliatezza e poco impegno. La problematica illustrata si protrae sino all’università, dove si stima esistano circa 20.000 studenti universitari con disturbi dell’apprendimento. A molti di essi spesso vengono negati gli strumenti e le misure compensative che spetterebbero loro di diritto, ostacolando il loro percorso accademico e impedendo di realizzarsi pienamente.

Il progetto nelle scuole

Il progetto illustrato, che si avvarrà anche di un team di specialisti, si realizzerà mediante una campagna informativa nelle scuole, coinvolgendo anche le famiglie e sarà volta a diffondere gli strumenti culturali, che consentono ai ragazzi dislessici di affrontare con serenità la problematica. Il progetto intende presentare anche strumenti “tipografici”, che possano essere di supporto alla lettura. A questo proposito verrà anche stampato un libretto che utilizza caratteri tipografici particolari che facilitano la lettura.

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