Dalla raccolta fondi del libro di Beretta un apparecchio salvavita contro gli arresti cardiaci
Un importante aiuto per l'ospedale di Vercelli
Dalla raccolta fondi del libro di Beretta un apparecchio salvavita contro gli arresti cardiaci
Dalla raccolta fondi del libro di Beretta un apparecchio salvavita contro gli arresti cardiaci
Un apparecchio salvavita è stato donato al Pronto soccorso dell’ospedale di Vercelli grazie ai fondi raccolti dal libro “Covid 19 – L’ospedale in tempo di pandemia” della fotografa Lella Beretta. La consegna è avvenuta venerdì 16 giugno nell'Aula Magna dell'ospedale di Vercelli.
Un momento che ha sancito la chiusura di “un progetto editoriale partito in epoca Covid – ha ricordato il Direttore Generale Eva Colombo – con la dottoressa Roberta Petrino che all’epoca dirigeva il Pronto soccorso e con il supporto dell’allora Direttore Generale Chiara Serpieri, grazie al quale la raccolta fondi ha raggiunto circa 14.800 euro, permettendo l’acquisto di un sistema di compressione automatica toracica”.
“Uno strumento salvavita che viene utilizzato quando si rende necessario un lungo massaggio in arresto cardiaco in contemporanea a manovre strumentali – ha aggiunto il dottor Aldo Tua, direttore del Meu – E’ un presidio fondamentale per il nostro ospedale, che sarà utile in pronto soccorso ma anche in Cardiologia e in Rianimazione”.