Convegno 100 anni di bonifica: Salvini promette azioni concrete anti siccità
Al Teatro Civico il mondo che vive d'acqua in cerca di soluzioni efficaci
Dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini il mondo agricolo e i consorzi Irrigui in particolare si aspettavano degli impegni concreti per affrontare l'emergenza siccità e così è stato.
Oltre a ribadire l'attivazione di una regia per mettere insieme Governo, Regione, Consorzi e agricoltori forse l'elemento più importante è stato l'annuncio che l'arrivo a breve del nuovo codice semplificato degli appalti, a cui Salvini sta lavorando sin dal suo insediamento, darà modo di agevolare le procedure per le opere da fare come gli invasi ed ha anche assicurato che si cambierà registro rispetto al passato quando i progetti si incagliavano per diversi motivi e che le opere strategiche si faranno, tutelando il più possibile l'ambiente, ma senza perdere tempo.
"Nei prossimi mesi riusciremo a mettere a terra oper per circa un miliardo di euro, ma nel Pnrr ce ne sono per oltre il doppio" ha dichiarato fra il ministro Salvini.
Il convegno
Salvini era l'ospite più atteso dagli organizzatori del convegno “100 anni di bonifica”, promoss0 da Anbi Nazionale e regionale con Ovest Sesia. per celebrare i 100 anni del Congresso delle Bonifiche Venete di San Donà di Piave e i 170 anno dell’Associazione irrigua del nostro territorio.
Parlare d'irrigazione oggi è inevitabilmente parlare di emergenza siccità. Visto che si preannunciano altri mesi di sofferenza, principalmente per il mondo risicolo, in quanto il bacino del Sesia è quello più colpito e le cose sono pure destinate a peggiorare. Nella tavola rotonda si è parlato sì di invasi che servono e di progetti da sbloccare, ma anche della necessità di battere altre strade dall'utilizzo della coltivazione del riso in asciutta all'efficientamento dei metodi d'irrigazione.
Alcune delle tematiche affrontate
A discutere di queste tematiche, insieme agli organizzatori, il presidente di Anbi Piemonte, Vittorio Viora e Stefano Bondesan, presidente dell'Ovest Sesia, il ministro Gilberto Pichetto Fratin, che si occupa di Ambiente e Sicurezza Energetica, il presidente della Regione Alberto Cirio con gli assessori all'Agricoltura Marco Protopapa e all’Ambiente Matteo Marnati, fra gli inteventi anche il sottosegretario Alessandro Morelli che ha ribadito, in una nota emanata a tempo di record. che le tre linee del Governo per fronteggiare la siccità sono: “Risparmio, desalinizzazione e riutilizzo dell’acqua”. Propositi che valgono per tutto il territorio nazionale, meno per il nostr0 territorio, ed ha poi sottolineato: “Questo è il primo Governo che istituisce un organismo interministeriale per valutare iniziative di medio-lungo termine e ragiona su un commissario per la crisi contingente, mentre gli altri si limitavano a fare la danza della pioggia. Dunque un esecutivo del fare che guarda al territorio e valorizza il contributo di tutti, lasciando i signori del “no” fuori dalla porta”.
"Salvini ha portato concretezza"
C'era anche attesa nel popolo leghista del territorio, una voce da questo mondo è quella di Mario Musso, assessore della Giunta Bondesan a Pezzana e da poco coordinatore provinciale della Lega Giovani: "Salvini si è confermato come un ciclone dai mille impegni, ha portato al convegno la sua energia e voglia di fare, ha illustrato azioni concrete e credo che il mondo agricolo vercellese l'abbia capito".