Contenitori delle pile usati come cestini e altre furbate
Quanti "orrori" passeggiando per la città
Basta davvero una piccola passeggiata di venti minuti per imbattersi in varie manifestazioni dell'inciviltà ormai dilagante.
Da nion credere
La "scoperta" più deprimente è stata in corso De Rege, uno dei raccoglitori di pile esaurite (che non si trovano spesso a portata di mano) intasato di varia porcheria, come se fosse un cestino per i rifiuti... Ma come si fa a essere così folli...
Il cestino non è un cassonetto
Sempre a proposito di cestini, ma in una precedente passeggiata, ecco la foto di un contenitore vicino alla fermata del bus di via Felice Monaco. La notizia non è che non sono passati a pulirlo, perché trenta secondi dopo lo scatto è arrivato l'addetto, ma come si siano accaniti ad accumulare sacchetti e porhceria quando era già pieno. Ricordiamo che i cestino NON SONO cassonetti dell'indifferenziata.
Cadaveri di biciclette
La terza "chicca", si fa per dire, è un abbandono di ingombranti e di ben due carcasse di bici sempre in via Felice Monaco, foto delle ore 10 di oggi, martedì 21 febbraio.
L'aiuola delle lattine
Infine, poco prima, sempre in Corso De Rege, vicino all'area archeologica che è stata recentemente pulita (ed era ora), c'è un vero e proprio cimitero di lattine e altri rifiuti.
Sono quattro immagini che fanno davvero riflettere.