Manifestazione

Coldiretti chiama a raccolta per la protesta di Milano contro il caro bollette

All'Arco della Pace con campanacci e balle di fieno per segnalare la catastrofe a cui si va incontro.

Coldiretti chiama a raccolta per la protesta di Milano contro il caro bollette
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Anche Coldiretti Vercelli-Biella chiama a raccolta gli iscritti ed in particolare i giovani per la grande manifestazione in programma domani, venerdì 30 settembre 2022, all'Arco della Pace di Milano.

Coldiretti preoccupata per l'evoluzione della crisi

Nella nota la sezione locale dell'associazione di categoria sottolinea che l‘annunciato arrivo delle maxi bollette di luce e gas, a partire dal 1 ottobre, contribuisce a far calare la fiducia di consumatori ed imprese preoccupati dei nuovi rincari in arrivo nell’autunno caldo. Un italiano su tre entro Natale potrebbe non essere più in grado di coprire le spese per le bollette di luce e gas e questo clima di vero e proprio terrore economico già si sta riflettendo nei consumi e il clima sempre più nero preoccupa Coldiretti.

A Milano ci sarà una grande delegazione di giovani imprenditori del territorio, che scenderanno in piazza con i giovani di tutta Italia insieme al presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, accompagnato da allevatori e pastori muniti di vanghe, campanacci e balle di fieno. Simbolo della manifestazione sarà l’asinella Terra.

"Agroalimentare primo a scendere in piazza"

“In difficoltà è l’intero sistema produttivo con intere filiere costrette a lavorare in perdita per l’aumento dei costi di produzione sui quali pesa anche l’incertezza sugli andamenti futuri che impedisce la programmazione – fanno notare il Presidente di Coldiretti Vercelli-Biella Paolo Dellarole e il Direttore Francesca Toscani - Di fronte ad una situazione insostenibile è proprio l’agroalimentare italiano a scendere per primo in piazza nella nuova legislatura per denunciare una situazione che minaccia il lavoro, l’economia e la sopravvivenza del Made in Italy a tavola a causa dell’esplosione dei costi di produzione scatenata dalla guerra in Ucraina”.

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