Cinque condanne per le larve su anziani in Rsa a Borgo d'Ale

Al processo per le larve su due anziani della

Rsa di Borgo d'Ale sono arrivate cinque condanne. Pronunciata al termine di un lungo dibattimento la giudice Angelica Cardi nella sentenza di primo grado ha condannato tutti i dirigenti e funzionari della Sereni Orizzonti, la società che gestiva la casa di riposo.

Le condanne di primo grado

Valentino Bortolussi, legale rappresentante della società, è stato condannato a 2 anni e 10 mesi. Due anni e sei mesi ciascuno per i due capi area Sergio Vescovi e Denise Deriva. Due anni e 4 mesi per Elisa Cattaneo, direttrice della Rsa, e per il direttore sanitario, Giuseppe Santamaria. Stabilite anche provvisionali di 3mila euro per il consorzio Cisas e di 10mila per i parenti di un'anziana sulla quale vennero trovate le larve di insetto: entrambi si erano costituiti parte civile. Le motivazioni della sentenza saranno note entro 90 giorni, poi i legali dei cinque imputati  potranno valutare l'Appello visto che nelle arringhe avevano chiesto l'assoluzione per i rispettivi assistiti.