Cibo ancora buono buttato via: un insulto a chi soffre
Nelle campagne vicino a Quinto, in un luogo nemmeno facile da raggiungere, segnalazione ai Carabinieri Forestali
Una vicenda che lascia senza parole, i dettagli sono pubblicati sul nostro settimanale Notizia Oggi Vercelli.
Si tratta di un cumulo di aiuti alimentari per gli indigenti abbandonato nelle campagne di Quinto a ridosso del torrente Cervo. Un abbandono scoperto per caso da una persone che si reca spesso a passeggiare nella zona. Molti prodotti non risultano nemmeno scaduti.
Un insulto alla povertà
Non è un enorme quantitativo, sono una ventina di chili di prodotti, e quindi un quantitativo comunque ristretto, eticamente la questione è grave, visto il periodo in cui ci sono costanti aumenti e anche chi fornisce la spesa alle famiglie indigenti qualche volta ha difficoltà ad accontentare tutti.
Inoltre c'è una sorta di "giallo", non si capisce infatti il motivo per cui qualcuno si sia preso la briga di buttare via questo cibo in aperta campagna, in un luogo non facile da raggiungere. Pare strano che una famiglia bisognosa non getti via alimenti che possono essere utili per il proprio sostentamento.
Alcune delle confezioni ritrovate.
Caso segnalato ai Carabinieri forestali
Quel che è certo è che chi ha trovato il cumulo è rimasto senza parole e ha deciso di fare una segnalazione ai carabinieri forestali.
Ora la domanda che ci si può porre è una: come si potrebbe risalire al responsabile del gesto? «Non è assolutamente così semplice, ma non è impossibile – spiega Mino Vittone dell'Emporio solidale di Vercelli che da tempo distribuisce beni alimentari ai bisognosi –. Bisognerebbe fare un controllo incrociato del numero di lotti presenti sui prodotti abbandonati, e quindi capire le partite a quali associazioni sono state attribuite. Queste ultime avranno sicuramente registri con tutto ciò che è stato assegnato e a chi. Chiaramente questo controllo richiede tempo e risorse».
Altri dettagli sul numero di Notizia Oggi Vercelli in edicola fino al 12 marzo.