Chiarimenti della Provincia sul ponte del Sesia e non solo

Il presidente Gilardino fa presente l'impegno profuso, la Regione chiede lo Stato d'Emergenza

Chiarimenti della Provincia sul ponte del Sesia e non solo
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L'iniziativa del Comune di Vercelli, che con un'ordinanza ha chiesto alla Provincia di provvedere con urgenza alla pulizia dei detriti presenti al ponte stradale di Vercelli, è stata seguita anche da altri Comuni che hanno lo stesso problema in seguito alle piene di diversi corsi d'acqua.

Il presidente della Provincia Davide Gilardino con una nota ai giornali fa delle importanti puntualizzazioni sulle competenze e su come si intende agire, annunciando che la Regione sta chiedendo lo Stato d'Emergenza, condizione che consentirebbe di agevolare i lavori necessari al ripristino delle  condizioni di sicurezza.

I chiarimenti di Gilardino

“È necessario e doveroso fare chiarezza sulla situazione maltempo e in particolar modo sui ponti della provincia, soprattutto quello sul Sesia.
Ho chiamato sia il sindaco di Vercelli sia gli altri amministratori dei comuni ove si sono verificati eventi calamitosi che richiedono di poter lavorare in somma urgenza e per cui l’ordinanza sindacale è l’unico strumento che permette all’ente provinciale di poter incaricare le ditte a lavorare anche durante i giorni di festa.

Tecnici della Provincia in campo sin dall'inizio

Il personale tecnico è presente sul territorio a monitorare dall’inizio delle piogge e i successivi passaggi sono stati concordati per garantire in primis l’incolumità dei cittadini.

Pertanto, chiedo alle testate giornalistiche di dare la giusta informazione e non alimentare dubbi sulle iniziative che gli enti stanno prendendo con l’unico obiettivo di assicurare la sicurezza e la tempestività dei ripristini.

Sottolineo la straordinaria capacità di collaborazione tra le istituzioni che, coordinate da Prefettura, Forze dell’ordine e Protezione civile hanno condotto gli interventi con massima competenza e attenzione.

"I lavori sugli argini hanno evitato il peggio"

Va ricordato, infine, che i lavori realizzati su argini e versanti successivi al 2000 hanno evitato che questo evento avesse le conseguenze del 1994 e che, grazie al comparto agricolo vercellese e ai consorzi irrigui, le nostre risaie sono state usate come vasche di laminazione permettendo di salvare tutti i centri abitati a discapito dell’agricoltura.

"Cirio chiede lo Stato di Emergenza"

Stamattina tutto ciò è emerso nell’incontro promosso dal governatore Cirio, che ringrazio per l’attivismo nei confronti del Governo al fine di far riconoscere subito lo stato di emergenza in Piemonte per permettere la programmazione e l’inizio immediato di tutti i ripristini, con i dovuti rimborsi”.

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