Centro Aiuto alla Vita Vercelli: nel 2024 ha aiutato a nascere 49 bimbi
Portato avanti il progetto regionale Vita Nascente e tante altre iniziative, fondamentale l'aiuto con il 5 per mille

Il Centro di Aiuto alla Vita di Vercelli ha un’esperienza ormai pluridecennale nel sostegno alla maternità e lo fa con interventi diretti di aiuto alle famiglie più disagiate. ll CAV si propone infatti come un luogo in cui le donne possono trovare ascolto e sostegno, specialmente quando la gravidanza giunge improvvisa e magari inopportuna. Questa presenza al loro fianco fa capire il valore della vita in arrivo e che non sono sole.
Nella foto in evidenza: Anna Rita Moncada con la presidente Viviana Bombonati e la vice Claudia Fiorio alla “Fattoria” del 2024.
A sostegno della "Vita nascente"
Nel 2024 il Centro Aiuto alla Vita Vercelli Odv ha realizzato diverse iniziative. Ma l’attività principale è stata l’attuazione sul nostro territorio del “Progetto Vita Nascente”, un'iniziativa della Regione Piemonte che ha permesso di rafforzare il sostegno già offerto dall’associazione, con aiuti economici mirati e percorsi formativi ed informativi. Nei 12 mesi dello scorso anno si sono rivolte al CAV 78 donne, per 40 di loro l’assistenza è iniziata nell’anno, mentre per 38 di queste era partita nell’anno precedente, dati alla luce 49 bambini.
Selezionate 19 donne
«Delle 78 donne prese in carico nel 2024 - dicono dal consiglio direttivo - ne sono state individuate 19, in base a diversi parametri, come Isee, componenti del nucleo famigliare, la presenza o meno di altri figli minori e/o di eventuali altre criticità come vittime di violenza, problemi di salute ecc. Queste 19 donne sono state ammesse al Progetto “Vita Nascente”, ed i bimbi nati ed assistiti 24 perché vi sono stati ben tre parti gemellari».
«Il sostegno aggiuntivo previsto dal progetto regionale ci ha permesso di rafforzare il sostegno alle donne che diamo ormai da diversi anni - sottolinea la presidente Viviana Bombonati - Il Cav vercellese è nato nel 1979 e offre un servizio socio assistenziale volontario, destinato alla “tutela della vita umana dal suo inizio” (Legge numero 194 del 22 maggio 1978 Articolo 1)».
Il finanziamento erogato dalla Regione Piemonte con “Vita Nascente” è stato di 58.750 euro per coprire le spese ammesse sostenute dal novembre 2023 fino al 31 maggio di quest’anno.
Un impegno a 360 gradi
«Ma il nostro impegno - sottolineano dal CAV - continua e copre i primi 1000 giorni di vita del bambino. Gli interventi attuati sono stati di supporto alla gravidanza, di tipo morale e materiale, con la fornitura di passeggini, carrozzine, navicelle, fasciatoio, seggiolini per auto, abbigliamento, pannolini e prodotti per l’igiene, alimenti (latte, omogeneizzati, pastine...). Ma anche per il pagamento di alcune utenze e affitti e per l’acquisto di farmaci per l’infanzia».
Il CAV è aiutato pure da privati e da altre associazioni ed Enti che vengono redistribuiti a seconda delle necessità. Sempre per i Progetti Vita Nascente, lo scorso novembre, grazie a personale medico dell’Asl di Vercelli, sono stati realizzati percorsi formativi sui temi: allattamento, manovre di disostruzione pediatrica; e informativi sulle iniziative dell'Ospedale amico dei bambini.
Anche quest’anno, nel mese di febbraio, le volontarie e i volontari del CAV sono stati presenti alle “Giornata per la Vita”, davanti alla parrocchie. dove hanno distribuito le primule della Vita, e nelle farmacie in occasione della Raccolta del Banco Farmaceutico, a novembre ci sarà una nuova iniziativa: “In Farmacia per i Bambini” della Fondazione Francesca Rava. Il CAV sarà presente anche ad ottobre in occasione della Settimana per l’Allattamento Materno organizzato dall’Asl VC.
Come donare il 5 per mille
Donare il 5 per mille al CAV di Vercelli significa dare un prezioso contributo alla vita.
Info: https://www.cavvercelli.