Carnevale di Santhià: al posto del palatenda le serate in piazza

La Pro loco conferma il grande evento per il 2023

Carnevale di Santhià: al posto del palatenda le serate in piazza
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Carnevale di Santhià: al posto del palatenda le serate in piazza

Carnevale di Santhià: al posto del palatenda le serate in piazza

Sarà un carnevale diverso quello targato 2023 a Santhià. Infatti le serate danzanti al palatenda verranno sostituite con serate e concerti all'aperto. Complice la volontà di rinnovarsi, ma anche il peso dei costi di riscaldamento, c'è chi ha deciso di cambiare strategie degli eventi. E’ il caso della Pro loco di Santhià. Per quest’anno, le serate spettacolo del Carnevale di Santhià si svolgeranno all’aperto: non ci sarà quindi più il famoso Palatenda che ospitava le danze. «Come associazione non abbiamo risentito dei rincari di gas ed energia per l’utilizzo della nostra sede, in quanto ci riuniamo lo stretto necessario. Il Carnevale, invece, prevede alti costi per l’illuminazione e spese per l’affitto del Palatenda e del riscaldamento del locale. Abbiamo deciso di eliminare queste due voci visto l’aumentare dell’energia». Si prevedono cinque serate in piazza e le band chiamate a fare festa a Santhià sono di prim’ordine, inoltre la formula del concertone in piazza è stata molto gradita durante l’ultimo evento estivo organizzato dalla Pro loco, pertanto si è deciso di riproporla anche per l’edizione 2023 del Carvè. «Non si tratta di voler risparmiare, ma di capire come spendere i soldi - precisa il presidente della Pro loco, Fabrizio Pistono -, infatti tra costi di affitto del Palatenda e soprattutto costi di riscaldamento che sono triplicati abbiamo pensato di investire quel denaro in band di alto profilo». Ora da rivedere ci sarà il contratto per la luce elettrica. «Ovviamente non se ne potrà fare a meno, l’obiettivo è di trovare un accordo conveniente per illuminare le cinque serate di festa. Siamo comunque fiduciosi - conclude Pistono -: la voglia di regalare un sorriso alla popolazione va oltre ad ogni tipo di difficoltà. Abbiamo così cambiato formula, nella consapevolezza che il rinnovamento spesso avviene nei momenti di difficoltà».

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