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LA SOLITA STORIA
Botti, una battaglia persa... Le tracce del "buonsenso" (LA GALLERY)
Anche quest'anno "sparatori" scatenati ovunque. E non è certo colpa della mancata ordinanza
Sul fatto di evitare di scoppiare i botti (quelli veri che spaventano gli animali anche se chiusi in casa, non le stelline scintillanti che piacciono ai bambini) il sindaco aveva invocato il buonsenso dei vercellesi lasciando perdere ordinanze che mai e poi mai sarebbero state rispettate. Ma di buonsenso non ce n'è stato. Proprio per niente. Questa mattina la redazione ha trovato tantissime segnalazioni su petardi, bengala e molto altro (ci scuserete se non conosciamo i termini gergali) con i più disparati commenti della gente che si era limitata a brindare con lo spumante sotto il vischio. Segnalazioni arrivate da tutti gli angoli di Vercelli accompagnate da commenti non proprio gentili nei confronti degli scatenati "sparatori".
"Sembra di essere a Baghdad" uno dei tanti commenti frammisti alle naturali contestazioni all'amministrazione rea di non aver scritto ordinanze e soprattutto di impedire la vendita dei vari ordigni.
La mattina di lunedì 1° gennaio 2024 poco dopo l'alba (dalle 7 alle 9,30) i nostri reporter erranti hanno setacciato le vie di Vercelli trovando ovunque le tracce del "buonsenso" invocato dal sindaco: mortaretti, petardi, scatole con cento botti da scoppiare tutti insieme, inneschi di fuochi d'artificio e altre amenità. Dal Concordia all'Aravecchia, da Porta Torino al Cavalcavia Belvedere, dalla zona Ospedale fino a viale Rimembranza e all'Isola. Compreso il centro storico.
Quindi nessuno si è astenuto dallo scoppiare i botti. I randagi sono spariti (in due ore e mezza non ne abbiamo visto uno, nemmeno nella zona delle colonie regolarmente censite) e sui social è partita la caccia al (politico) colpevole. Inutile dare la colpa agli amministratori perché succedevano esattamente le stesse cose nel quinquennio in cui la città era governata dal centrosinistra. La voglia di giocare con i botti e di mettere a repentaglio la propria salute è ormai radicata anche a Vercelli tanto che accanto ai commenti "politici" ci sono diverse persone che dicono "lasciateci festeggiare almeno una sera all'anno".
Nella gallery ecco quel che gli sparatori hanno lasciato in giro per la città dopo la loro notte brava...
