Botti di Capodanno: un vero "bombardamento" - il video
Nonostante il divieto e in tutti i quartieri della città
In questo periodo in cui nel mondo ci sono ben altri e micidiali "botti" con i quali vanno in fumo miliardi di euro e unicamente per massacrare quasi sempre degli innocenti, la moda italica, ma non solo, di esplodere dal piccolo petardo fino a vere e proprie batterie di fuochi d'artificio è continuata ai massimi livelli.
Ieri, martedì 31 dicembre, le esplosioni sono cominciate più o meno in tutta la città già nella prima serata e sono continuate man mano ci si avvicinava alla mezzanotte per poi avere il loro culmine, ma si è sparato fino all'una e anche oltre.
Il video e questo racconto documentano la situazione come visibile nel tratto finale di corso Salamano, dove gli scoppi ci sono stati ma contenuti soprattutto in una potente raffica di un paio di minuti.
Si vedevano esplodere nella zona dell'Aravecchia, e ospedale e più avanti anche in corso Salamano. Con alti e bassi è stato più o meno così in buona parte della città. L'ordinanza anti botti è stata prevalentemente ignorata anche se va detto che c'è stato un po' di buonsenso e un parziale rispetto delle indicazioni comunali, come vedremo anche più avanti, infatti una parte del video mostra fuochi sparati dall'area divertimenti di corso Bormida che era una di quelle permesse e per i materiali pirotecnici più pesanti si è operati in spazi abbastanza ampi.
Fuochi a distanza ravviciinata
Esplosioni e nuvola di fumo
Altra nube di fumo
Frammenti in corso XXVI aprile
Sempre corso XXVI aprile
Parcheggio ex Lidl
Idem parcheggio ex Lidl
Parcheggio ex Lidl
Parcheggio ex Lidl
Davanti all'ospedale
Il giorno dopo
Al momento, ore 10,20 di mercoledì 1° gennaio 2025, non sono stati segnalati feriti gravi, i Vigili del Fuoco, a parte l'incendio delle sterpaglie di ieri sera, non sono più intervenuti in città. Speriamo che non arrivino cattive notizie in seguito.
Alle 7,45, prima che i mezzi Asm pulissero in giro, ben due "reporter erranti" si sono divisi la città, battendo diversi quartieri. L'esito completo lo vedrete sul numero di Notizia Oggi Vercelli di lunedì 6 gennaio, qui qualche foto ed anticipazione.
I residui c'erano e in alcuni casi anche notevoli, come davanti all'ospedale e nel parcheggio "ex Lidl" all'Aravecchia, dove abbiamo trovato intere batterie e giochi pirotecnici di varie dimensioni. L'area no era fra quelle consentite dall'ordinanza, le case non erano ad almeno 100 metri, ma comunque è segno che c'è stato almeno criterio nell'agire.
Nella zona altre evidenze sono state viste in corso XXVI aprile, piazza Sardegna ma limitatamente, e in corso Salamano.
E' abbastanza intuitivo che chi ha sparato piccoli e medi petardi lo ha fatto dal balcone di casa o nei cortili e ciò ha riguardato la maggior parte delle esplosioni, mentre chi aveva "bombe" di un certo peso lo ha fatto per strada.
Alla fine speriamo che il 2025 motivi tanto entusiasmo da parte dei vercellesi.