Borse di studio in memoria di Paolo Sala a sette giovani meritevoli
E’ passato più di un anno dalla prematura scomparsa di Paolo Sala, giornalista de “La Sesia”, per lungo tempo dirigente del GS Canada e, per sette anni, presidente del club di via Cantarana. La sua società, il suo gruppo di amici scende ora in campo per onorarne la memoria e mantenerne vivo il ricordo. Grazie alla collaborazione della famiglia Sala, che per prima ha pensato alla realizzazione di questo progetto, è stata istituita una borsa di studio in denaro da destinare ai ragazzi più meritevoli, sulla base di meriti scolastici e sportivi. L’iniziativa è stata presentata alla stampa lunedì 22, nel corso di una breve conferenza stampa, tenutasi nella sede del sodalizio biancorossoblù.
«Paolo purtroppo non è più con noi – ha osservato il fratello Gabriele Sala – ma il Gruppo Sportivo Canadà è attivo più che mai, soprattutto grazie al lavoro di tutte le persone che sono rimaste saldamente al loro posto e hanno saputo creare gruppo, portando avanti nel migliore dei modi l’attività sportiva, sopperendo alla pesante eredità che la scomparsa di Paolo inevitabilmente ha lasciato. Il gruppo è vivo ed attivo e ritengo doveroso riconoscere il grande valore dell’operato di dirigenti, allenatori, istruttori, atleti e di tutti gli altri tesserati che lavorano dietro le quinte per mantenere alto il nome della nostra società».
Da qui, l’idea di onorare la memoria di Paolo Sala con un’iniziativa particolare, assegnare una borsa di studio ai tesserati più meritevoli sia sul rettangolo verde che sui banchi di scuola. Per fare ciò, è stata costituita una vera e propria task-force di dirigenti che, tramite analisi della presenza, dell’impegno, dei progressi ottenuti in campo e, tramite voti e pagelle, del rendimento a scuola, hanno scremato il gruppo sino a decretare i destinatari delle borse di studio. Nel dettaglio, la commissione giudicante è formata da Silvano Davoli, responsabile del progetto Torino Academy, Emanuele Codato e Federico Bassano, consiglieri e istruttori di calcio, e i dirigenti Fabrizio Valeriano, Piero Pastore e Gabriele Sala».
Sette giovani premiati
La consegna dei riconoscimenti, nel tardo pomeriggio di martedì 6, coincide con l’“Open Day” che, da ben 8 anni il Gs Canadà organizza in collaborazione con il Torino Academy; una collaborazione, guarda caso, proprio frutto di una intuizione di Paolo Sala, che ai tempi si spese fortemente per instaurare un rapporto di collaborazione con il prestigioso club granata. «I ragazzi premiati, che ancora sono all’oscuro della nomina, saranno sette – ha precisato ancora Gabriele Sala - ragazzi che nello scorso anno scolastico hanno frequentato le classi che vanno dalla prima elementare alla terza media (nati dal 2009 al 2015). L’ammontare del contributo in denaro in sé è poco più che simbolico (300 euro) ma quello che deve far riflettere è il contesto in cui viene assegnato, ovvero sulla base di parametri, quelli relativi a impegno sportivo e scolastico, cui Paolo da dirigente teneva molto e per cui si è sempre battuto. Vorrei sottolineare che le somme raccolte, non sono frutto solo di donazioni da parte della famiglia Sala o di tesserati della società, ma che buona parte di questi contributi è stata raccolta attraverso i versamenti di tanti amici di Paolo e di semplici suoi conoscenti, persone che da tempo ci chiedevano cosa avessimo intenzione di fare per tenerne vivo il ricordo. Il risultato sono queste borse di studio che, di sicuro, verranno assegnate anche nel 2023, poi speriamo di proseguire»