Attualità
Attualità

Borgo d'Ale prega per chiedere la pioggia

Iniziativa di don Marcelin durante la festa religiosa di San Giuseppe

Borgo d'Ale prega per chiedere la pioggia
Attualità Santhià, 24 Marzo 2023 ore 08:00

Una preghiera e una benedizione dei campi per chiedere la pioggia e per evitare un'estate caratterizzata dalla siccità. Un'iniziativa particolare quella adottata da don Marcelin durante la festa religiosa di San Giuseppe a Borgo d'Ale: la comunità, lunedì, si è riunita come tradizione nella chiesetta romanica di San Michele in Clivolo e al termine della cerimonia, il parroco è uscito sul piazzale esterno e ha impartito la benedizione a tutta la campagna borgodalese “perché dia sempre buoni frutti e perchè venga a piovere contro l'ormai perdurante siccità”.

Una preghiera per salvare la campagna

Una preghiera dunque per salvare la campagna e i suoi frutti. Nonché per dare una risposta ai lavoratori borgodalesi, da decenni legati proprio all'agricoltura. “Sono stati tanti i fedeli che hanno assistito a questa particolare preghiera di don Marcelin che per l'occasione si è avvicinato ai campi che costeggiano la chiesa e ha benedetto questa terra, un tempo sempre fertile e ora minacciata dalla siccità perdurante” spiega il sindaco Pier Mauro Andorno. Infatti da non dimenticare come l'economia borgodalese si basi soprattutto sull'agricoltura con la coltivazione di pesche, kiwi e asparagi. Solo per citare le produzioni maggiori. “Per noi la pioggia è vita- conclude Andorno – pertanto l'intera comunità si è unita al pensiero del parroco”. Borgo d'Ale non è l'unico paese ad aver pregato per la pioggia, infatti solo sabato sera a Cavaglià (centro a pochi chilometri di distanza da Borgo d'Ale) si è svolta una fiaccolata a tema per richiedere nuove precipitazioni in zona.

Seguici sui nostri canali