Borgo d'Ale non dimentica la strage del bombardamento del 1945

Borgo d'Ale non dimentica e lo scorso 30 aprile, come ogni anno, ha commemorato i propri caduti civili vittime della tragedia di quella infausta sera del 1945, vale a dire la strage del bombardamento di Borgo d'Ale.

Tanta partecipazione

“Un sentito ringraziamento va a tutti i partecipanti:- spiega il sindaco Pier Mauro Andorno - bambini e ragazzi delle nostre scuole, loro insegnanti e famiglie, giovani e meno giovani, tutte le associazioni di volontariato tra le quali Alpini e Croce Bianca, e cittadinanza tutta e ovviamente al Parroco Don Marcellin. In questi giorni nel 1945 i nostri compaesani di allora si ritrovarono nella tragica situazione di devastazione, provocata dal “bombardamento”, ovvero dal mitragliamento ed esplosione di una colonna di mezzi militari tedeschi, in ritirata da Torino verso Milano alla fine del 2° conflitto mondiale (30 aprile 1945 ore 19:30), che distrusse il rione di S. Antonio e provocò 13 vittime civili (e anche militari Tedeschi) nonché la distruzione del rione S. Antonio ed ingenti danni alla maggior parte dei fabbricati del paese. Fu un profondo dolore e sconforto, che è nostro dovere ricordare portandolo nella nostra memoria, trasmettendolo ai giovani e alle generazioni future”.