Pubblicato:
Aggiornato:
Attualità
Borgo d'Ale inaugura lo spazio dedicato a Tullio Regge
Alla cerimonia erano presenti le figlie dello scienziato
Grandi emozioni a Borgo d'Ale per l'inaugurazione, avvenuta lo scorso fine settimana,del nuovo spazio urbano, arricchito da un grande e particolare murale, intitolato alla memoria dello scienziato, fisico, matematico ed accademico Tullio Regge, di origini paterne borgodalesi e che per alcuni periodi della sua vita abitò proprio in paese.
Presenti le figlie Anna e Marta
Alla cerimonia, semplice ma molto sentita, erano presenti le figlie Anna e Marta Regge (che hanno portato anche i saluti del fratello Daniele Regge) nonché la professoressa Anna Ceresole, ex collega e collaboratrice dell’accademico all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. “Il nuovo spazio urbano – spiega il sindaco Pier Mauro Andorno - è stato ricavato dalla parziale demolizione e ristrutturazione di alcuni fabbricati e si trova in centro paese, tra via Marconi e Cavour . Abbiamo ritenuto un onore, non solo un dovere, l’intitolazione del nuovo spazio in sua memoria per attribuire un giusto ricordo e riconoscimento ad un concittadino che ha reso onore, nel mondo, alle sue origini borgodalesi, attraverso i suoi studi che hanno dato contributi fondamentali alla fisica ed alla matematica”. Ma questo sito è soprattutto uno spazio pensato per favorire la socializzazione tra i giovani in un luogo situato nel cuore pulsante della cittadina e soprattutto con connessione wi fi sempre attiva al fine di dare la possibilità di leggere dal tablet o dal cellulare, studiare e informarsi.Un'area che è stata pensata in occasione del novantesimo dalla nascita dello scienziato e che ora ha trovato forma . “Chissà che qui, grazie alla presenza di questo luogo tranquillo e al tempo stesso “connesso con il mondo”, non possa trovare ispirazione qualche piccolo scienziato o nuova ricercatrice del domani. Al di là di questo aspetto- continua Andorno - ciò che preme è dare uno spazio ai giovani del paese per trovarsi e socializzare dopo anni di pandemia causa Covid. Il luogo è al centro della nostra vita cittadina in quanto si trova nei pressi del palazzo municipale e della scuola dell’infanzia, all’intersezione come detto tra le vie Marconi e Cavour. Insomma vicino a vie dedicate a due illustri personaggi”.
