Borgo d'Ale: il sindaco smentisce le voci di un caso di Tbc alle primarie del paese
"Non risultano esserci persone ammalate, come indebitamente sta circolando voce su talune chat tra più famiglie degli scolari"
"Emetto questo comunicato, in veste di “Autorità Sanitaria Locale”, a seguito di varie richieste pervenutemi e poiché si stanno propagando delle notizie ed affermazioni inopportune, non corrispondenti alla realtà circa un possibile caso di TBC contagiosa di un bambino afferente al plesso della scuola primaria di Borgo d’Ale. Al momento non risultano esserci persone “ammalate o addirittura gravemente ammalate ….”, come indebitamente sta circolando voce su talune chat, ovvero anche tra più famiglie degli scolari.
Al lavoro anche il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica
Il SISP (Servizio di Igiene e Sanità Pubblica) della ASL Vercelli, con il quale siamo in stretto contatto e coordinamento, sta conducendo indagine e verifica (tutt’ora in corso) onde accertare l’eventuale caso di TBC contagiosa, che attualmente non risulta conclamato; dunque allo stato non sussiste allarme sanitario, né la necessità di assentarsi da scuola o di interrompere il servizio scolastico con la chiusura del plesso.
Come indicato dalla struttura Sanitaria competente (SISP) la TBC è una patologia di non facile trasmissibilità, essendo necessario un contatto prolungato con una persona contagiosa; si sviluppa inizialmente un’infezione e, in seguito, dopo mesi, se non trattata, la malattia.
Qualora venisse confermata una diagnosi di TBC contagiosa, il SISP si occuperà di controllare i contatti, attraverso la somministrazione di test Mantoux.
Sarà cura dello scrivente e, coordinato, del SISP col quale è costante il monitoraggio delle eventuali situazioni sanitarie, informare la cittadinanza e adottare gli opportuni provvedimenti, laddove risultassero necessari, a tutela della salute pubblica.
Ovviamente ciascuno di Voi, se ne ritiene il caso, può consultare il proprio medico/pediatra di fiducia.
Chiedo cortesemente di non rincorrere notizie ed affermazioni inveritiere e diffondere non dovuti allarmismi, ma di attenersi a quanto viene e verrà comunicato dalle fonti ufficiali competenti in materia sanitaria (SISP e Sindaco)".
Il sindaco Pier Mauro Andorno