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Boom di nascite a Borgo d'Ale: tre bebè in quindici giorni

Ad annunciarlo è il sindaco Pier Mauro Andorno

Boom di nascite a Borgo d'Ale: tre bebè in quindici giorni
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Boom di nascite in queste prime settimane del 2023 a Borgo d'Ale: il paese guidato dal sindaco Pier Mauro Andorno ha registrato tre nuovi nati dal 1° al 15 gennaio: Matias, Elia e Edoardo. Un vero record se si pensa che ogni anno nascono mediamente dai dieci a dodici bebè: “Con questo trend- spiegano dall'amministrazione comunale- abbiamo già superato la media dei primi tre mesi. Ovviamente può essere solo un caso, ma noi crediamo che dietro a questi numeri ci sia una motivazione più profonda”. Infatti il primo cittadino, appoggiato dalla sua squadra amministrativa, ha da tempo attivato il progetto Bonus bebè che prevede il riconoscimento di 500 euro per le famiglie con un nuovo arrivato e l'aiuto economico sarebbe destinato principalmente per l'acquisto di alimenti, prodotti e altri servizi per l'infanzia.

Investire nella famiglia

“Crediamo nella famiglia e nei bambini- spiega Andorno – e queste piccole accortezze sono per noi fondamentali: qualche nuova famiglia è arrivata in paese e quelle che già vi erano si sono probabilmente decise ad allargare il proprio nucleo. Pensiamo che 500 euro non cambiano la vita, ma sicuramente la facilitano e sono solo un piccolo assaggio dei servizi offerti da Borgo d'Ale alle famiglie con i bambini. Insomma è il nostro modo di dimostrare sensibilità sul tema”. I “Buoni” commerciali possono essere spesi nella locale farmacia e in altri negozi di Borgo d'Ale per l’acquisto di prodotti per la prima infanzia e per le puerpere. "Riteniamo necessario essere vicini alle famiglie residenti, con un gesto di buon augurio ed incoraggiamento, specialmente in questo periodo di crisi per aumento prezzi- conclude Andorno – ma, è giusto ricordare che questo genere di iniziativa fa parte di un progetto di investimento di lunga durata sul nostro Comune per far pervenire in paese nuove famiglie. E dopo qualche anno dall'attivazione dell'iniziativa possiamo dire che i frutti si stanno vedendo”.

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